SAN SALVO - ''Un successo strepitoso sia a Vasto che a San Salvo, ma anche nell'Alto Vastese''. Sono queste le entusiastiche parole del neo consigliere regionale Paolo Palomba a commento della straordinaria affermazione elettorale che ha fatto registrare l'Italia dei Valori e che gli ha aperto la strada dell'emiciclo a L'Aquila. Grazie all'ottima prova fornita dall'IdV, infatti, è scattata l'elezione al Senato di Alfonso Mascitelli, già consigliere regionale. Proprio il trasferimento di Mascitelli dal capoluogo abruzzese a Palazzo Madama ha spalancato le porte del consiglio regionale a Paolo Palomba, attuale assessore al Bilancio del comune di San Salvo. Il neo consigliere regionale ha creduto molto in questa prospettiva, sin dalle prime battute della campagna elettorale, e i risultati vanno a premiare il suo impegno. Il consigliere Palomba ha accettato di commentare a caldo il suo ingresso nell'Emiciclo. ''Voglio ringraziare tutti gli elettori per l'appoggio straordinario dato all'IdV, ma anche il direttivo del partito di Vasto, di San Salvo, gli iscritti e gli attivisti che hanno reso possibile questa impresa. Un ringraziamento particolare voglio che arrivi ai numerosi sindaci dei comuni dell'Alto Vastese che hanno deciso di appoggiare un certo discorso politico ben consapevoli che il risultato finale sarebbe stato il mio ingresso in Consiglio regionale. E' un risultato che viene da un lungo lavoro, e anche dalla scelta di non optare per candidature calate dall'alto, come hanno fatto gli altri partiti, ma di valorizzare i referenti di zona. E l'attenzione mostrata dal ministro Di Pietro verso questo territorio è stata un'ulteriore molla che ha convinto gli elettori. Si pensi, ad esempio, ai tempi stretti per il ripristino del ponte lesionato sulla fondovalle Trigno. Un esempio concreto di come l'attenzione al territorio viene ricompensata dai cittadini''. Il consigliere Palomba è già stato consigliere comunale a Schiavi di Abruzzo, rappresentante presso la Comunità montana Alto Vastese e, negli anni scorsi, consigliere provinciale. Suprattutto in questa ultima veste si è prodigato molto per il comprensorio montano del Vastese, riuscendo a conseguire importanti risultati, come ad esempio la provincializzazione di alcune arterie stradali. Memori dell'attenzione rivolta al territorio dell'entroterra, alcuni amministratori locali dell'Alto Vastese hanno fatto confluire molti voti sull'IdV. Una sorta di investimento sul futuro, così è stato interpretato dagli osservatori politici. E di questo 'mandato speciale' per le zone interne, il neo consigliere Paolo Palomba è perfettamente consapevole: ''I sindaci e i consiglieri dell'Alto Vastese conoscono bene il mio attaccamento al territorio e hanno agito di conseguenza, favorendo in maniera determinante il mio ingresso in Consiglio. Penso al 35 per cento di Torrebruna, al 25 per cento di Castelguidone, o al 23 di Celenza sul Trigno, e ai consensi che sono arrivati da tutti i comuni. Il territorio montano va difeso e io, figlio di quella terra, saprò farlo''. Le aspettative riposte nel consigliere Palomba sono dunque molteplici e spaziano dalle zone costiere, San Salvo e Vasto in particolar modo, fino ai centri minori dell'entroterra. Aspettative collegate ad altrettante speranze di rilancio di una zona marginalizzata, l'Alto Vastese, e troppo spesso dimenticata dagli amministratori in Regione. http://www.francescobottone.splinder.com/