I lavori estivi sono legati soprattutto alle vacanze. Proprio perché molti italiani scelgono l’estate per andare in ferie e per concedersi qualche momento di svago e di relax, proprio in estate si rendono disponibili nuove opportunità di lavoro. I settori tipici sono quelli della stagione, che, secondo gli ultimi dati resi disponibili dalle indagini sull’argomento, andrebbero a gonfie vele, soprattutto nel campo del turismo e della ristorazione. Questi due settori conterebbero in totale circa 4.000 offerte. Ma quali sono le professioni più ricercate? Scopriamolo insieme.

I lavori nel settore del turismo

Dai dati di Unioncamere emerge chiaramente il fatto che i lavori più ricercati nella stagione estiva sono quelli che riguardano il turismo e in particolare il settore della ristorazione. Naturalmente bisogna avere determinati requisiti per poter accedere a queste professioni.

In particolare bisognerebbe conoscere la lingua inglese e conseguire eventualmente una certificazione IELTS di Wallstreet, per poter interagire meglio con i tanti turisti che d’estate decidono di passare le loro vacanze nel nostro Paese e scelgono di affidarsi ai servizi messi a disposizione dal turismo italiano.

Per quanto riguarda la ristorazione nello specifico, le professioni più ricercate sono senza dubbio quelle relative ai camerieri, ai cuochi e al personale di cucina in generale. Non mancano le offerte per i baristi, per chi vuole fare il receptionist e il dirigente nell’ambito dei servizi offerti dagli hotel. E poi ancora i dirigenti della ristorazione.

Poi ci sono anche altri lavori per i quali in estate ci sono molte offerte. Per esempio gli addetti all’accoglienza, gli animatori per i villaggi turistici, gli istruttori subacquei, gli skipper e i ballerini. Ma non mancano le possibilità anche per chi si dedica ad altri lavori, specialmente quando si tratta di quei servizi che riguardano la cura della persona.Quindi largo a infermieri, badanti, parrucchieri, personal trainer ed estetisti.

I contratti di lavoro per l’estate

I contratti di lavoro che vengono scelti per questo tipo di professioni estive sono quelli di solito proposti dalle agenzie per il lavoro. Si tratta di contratti di lavoro in somministrazione. In particolare sono dei contratti a tempo determinato, per far fronte alle necessità dell’azienda che in un dato periodo ha bisogno di operatori.

La durata corrisponde generalmente alla stagione estiva, quindi per un massimo di tre mesi, anche se i contratti possono essere prorogati. Per quanto riguarda i diritti e la retribuzione, sono quelli caratteristici del lavoro dipendente che ciascun contratto a livello nazionale prevede.

I requisiti fondamentali per poter accedere a queste professioni estive sono, oltre alla conoscenza di una lingua straniera e in particolare dell’inglese di cui abbiamo già parlato, la capacità di essere flessibili, di lavorare in squadra e la disponibilità a svolgere il lavoro anche negli orari notturni e nei giorni festivi.

Non manca la necessità di saper padroneggiare gli ultimi strumenti innovativi dal punto di vista tecnologico, per poter rispondere meglio ai bisogni dei turisti.

Non a caso fra le figure professionali più richieste per l’estate c’è anche quella di promotore di canali digitali. In questo caso sono requisiti essenziali la conoscenza delle piattaforme, la capacità di promuovere le strutture ricettive, anche attraverso l’organizzazione di una comunicazione finalizzata.

È richiesta anche una certa preparazione nel saper analizzare i dati e le tendenze, per saper rispondere ancora in maniera più precisa ai bisogni manifestati dall’utenza, costituita dai turisti.