Da sempre, si sa, ai gioielli viene attribuito un grande valore. Poco importa se si tratti di un gioiello fatto di materiali preziosi o meno: quello che conta è scegliere l’oggetto giusto, con il simbolo giusto per comunicare qualcosa e far sì che nel tempo il messaggio riecheggi e riecheggi. Un gioiello, anche se non è un diamante, insomma, è per sempre. Un gioiello, specie se regalato da una persona cara, è un amuleto più che un semplice bijoux e ha significati diversi in base ai simboli e alle gemme che lo costituiscono.

I brand più di tendenza lo sanno bene che un gioiello può voler dire molto e - per questo motivo - non mancano nelle loro collezioni di inserire ciondoli e dettagli con simbologie particolari. Osservando - ad esempio - la collezione Swarovski su GioiaPura si possono trovare dei simboli particolari e specifici quasi in ogni articolo. È chiaro, tuttavia, che non bisogna farsi un cruccio per questo, perché se un gioiello è bello e piace, lo si indossa comunque, anche se il messaggio non è esattamente quello che rispecchia la situazione. 

Senza contare che i simboli hanno sfaccettature molto ampie e, quindi, in linea di massima è possibile attribuirgli il significato che si preferisce e che si ritiene più adatto al contesto. Un esempio? Il nodo che rappresenta generalmente il legame d’amore può essere anche visto come il legame d’amicizia o la fiducia che si ha per una persona.

I simboli più diffusi per i gioielli: vestirsi di simboli

Quando si dice “dillo con un gioiello”, conoscendo un po’ la simbologia, lo si può fare davvero. I fashion victim lo fanno approfittando dei designer e gioiellieri, che reinterpretano in ogni collezione il gioiello, trasformandolo in una sorta di amuleto magico, mixando tradizione popolare e contemporaneità. Ecco quindi quali sono i principali simboli che si trovano nei gioielli di oggi, sia in forma esplicita che in formula stilizzata di tribale.

Mistero e religioni

Un classico è costituito dalla Mano di Fatima, un simbolo che ricorre nei gioielli donati alle bambine musulmane come protezione e buon auspicio per il futuro. Un altro simbolo particolare, con un significato simile è l’occhio di Horo, il simbolo della chiaroveggenza e della buona sorte, che ritroviamo spesso nella religione egizia, specie nei corredi dei faraoni e delle famiglie più importanti. Il quarto chakra e il volto di Budda associano all’auspicio di buona fortuna anche l’amore e la capacità di perdono.

Simboli religiosi e non solo

Il rosario e la croce ricorrono nei gioielli, ma non sono necessariamente solo per le persone molto credenti e religiose. Questi simboli, infatti, sono sinonimo di speranza e di salvezza, cose che si augurano a tutti, specialmente alle persone care. In particolare, sono perfetti per il periodo di Natale, momento in cui si è più vicini alle persone che si amano. Simboli come il nodo, il simbolo dell’infinito, moschettoni e lucchetti, diffusissimi nei gioielli contemporanei, esprimono chiaramente il concetto di unione, fiducia, legame. 

Portafortuna

I cornetti napoletani, il peperoncino, il quadrifoglio e il ferro di cavallo sono simboli indiscussi della scaramanzia scaccia guai più tradizionale. Specie in chiusura d’anno, a Natale per l’appunto, sono perfetti per augurare un nuovo anno all’insegna della buona sorte. Se qualcuno, quindi, vede questi simboli portafortuna come qualcosa di obsoleto, dovrà ricredersi, perché iniziano a fare capolino anche nelle collezioni di gioielli più di tendenza. Accanto a questi simboli molto tradizionali, ci sono anche una serie di animali considerati comunemente portafortuna (anche in tradizioni diverse dalla nostra), ecco quindi comparire nei bijoux elefanti, farfalle, coccinelle, ragni, gufi, cavallucci marini e scarabei.