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Crisi idrica, Magnacca chiede a Marsilio di convocare un tavolo tecnico entro 15 giorni

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La carenza idrica che è costretta a subire il Vastese è diventata intollerabile e particolarmente insopportabile anche alla luce dell'aumento delle tariffe da parte dell'Ersi (Ente regionale servizio idrico).

La necessità di una soluzione concreta e definitiva è non più rinviabile.  Basta con le sterili e improduttive polemiche che siamo costretti a registrare tra gli esponenti dei partiti.  Non è possibile continuare ad andare avanti così con interventi d’emergenza come è accaduto anche in questi giorni di feste natalizie. Non è più possibile andare avanti rattoppando la rete idrica che mostra il segno dei tempi. Che cosa si aspetta  farlo?

Si faccia, così come è stato chiesto da molti sindaci e dalla stessa società di distribuzione dell'acqua, il tavolo tecnico con tutti i più alti livelli istituzionali a cui è stato richiesto un intervento e si lavori finalmente uniti su un problema tanto importante. 

Occorre che si intervenga con nuove infrastrutture per l'adduzione dell'acqua nel nostro territorio, per la cui realizzazione è necessario un impegno di tutti coloro che ci rappresentano ai vari livelli istituzionali. Occorre che parlamentari abruzzesi, i consiglieri regionali, il Presidente della Regione Abruzzo, uomo di buon senso e di azione, chiedano al Governo centrale le risorse necessarie per il nostro territorio e che solo il Governo può reperire.

Pertanto chiediamo al Presidente Marsilio di convocare entro 15 giorni un tavolo tecnico per trovare una soluzione  perché la situazione non è più sostenibile.

Siamo stati gli unici esclusi dalla Legge nazionale che finanziava tali interventi. Ci rendiamo conto che è più facile praticare l’esercizio della polemica che prevedere, in sede di approvazione del bilancio dello Stato, risorse per l'Abruzzo e per questo territorio, soprattutto per chi è alla guida del Paese in questo momento.

Ci si impegni ai livelli istituzionali più alti per costruire una soluzione. 

Ai cittadini rimasti senza acqua per giorni non interessa nulla di chi punta il dito contro qualcun altro. Hanno bisogno di provvedere alle esigenze fondamentali e primarie della vita quotidiana e senza acqua non è possibile.   

È così difficile da capire? Si tratta della risorsa più importante per l'essere umano e per la comune convivenza.

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