Il cioccolato fuso è un alimento delizioso, versatile e divertente da preparare; può essere utilizzato come condimento per gelati e pasticcini oppure usarlo come copertura di golosi dessert alla frutta.

La modalità casalinga per preparare il cioccolato fuso è quella tradizionale denominata “a bagnomaria”, un tecnica che prevede l’inserimento di un contenitore all’interno di una pentola con acqua bollente che, indirettamente, contribuirà a sciogliere le scaglie di cioccolato.

Il forno a microonde, i cui modelli più all’avanguardia possono essere analizzati nel dettaglio su forno-a-microonde.it, può rappresentare una valida alternativa per preparare un delizioso e cremoso cioccolato fuso.

Come fondere il cioccolato nel forno a microonde

Prima di procedere con l’effettiva cottura, è importante preparare il cioccolato nella maniera più opportuna al fine di ottenere una consistenza fluida ed omogenea.

Per procedere, tagliare una tavoletta di cioccolato fondente in piccole scaglie con l’ausilio di un coltello seghettato.

Fondere un'intera tavoletta di cioccolato, infatti, provocherebbe lo scioglimento solo dello strato esterno. L’alternativa, è quella di utilizzare delle gocce di cioccolato pronte all’uso.

Una volta sminuzzato, il cioccolato deve essere versato in un contenitore adatto per l’uso nel microonde; il contenitore in questione non dovrebbe avere finiture in metallo, che possono causare scintille pericolose che possono causare un malfunzionamento del forno.

Se il contenitore è in plastica, è bene assicurarsi che sia presente la dicitura “microwave safe” sul fondo, in modo da evitare problemi durante la cottura. Il vetro e la ceramica sono generalmente sicuri per l'uso nel microonde.

A questo punto, è importante aggiungere qualche cucchiaio di latte o un piccolo pezzetto di burro al cioccolato per ottenere una densità più cremosa.

Una raccomandazione : evitare sempre di aggiungere acqua al cioccolato che si intende sciogliere; l’acqua, infatti, potrebbe causare la comparsa di grumi.

A questo punto, è importante impostare la giusta temperatura; essendo un procedimento abbastanza delicato, è opportuno scegliere una temperatura piuttosto bassa, in modo tale che il cioccolato non bruci durante la fase di riscaldamento.

Una volta impostata la temperatura ideale, è possibile riscaldare il cioccolato in scaglie per circa 30 secondi al termine dei quali sarà necessario mescolare il tutto per evitare un aspetto grumoso.

Dopodiché, è sufficiente inserire nuovamente il contenitore con il cioccolato nel forno e procedere con un’ulteriore fase di riscaldamento di 10/15 secondi; iil cioccolato, sarà sempre più cremoso, ma per una consistenza davvero fluida è opportuno ripetere la procedura almeno altre 2 o 3 volte, assicurandosi di mescolare sempre bene tra una fase e l’altra.

Una volta pronto, è importante lasciar raffreddare il composto per almeno 5 minuti; nel caso in cui il cioccolato dovesse rapidamente indurirsi, è possibile inserire nuovamente il contenitore nel forno a microonde e procedere con un’ulteriore passaggio a bassa temperatura per circa 20 secondi.

E’ utile ricordare come il cioccolato tenda a bruciarsi facilmente anche nel forno a microonde in caso di cottura a temperatura troppo alta; per preparare un cioccolato fuso perfetto per decorare dolci e biscotti, è sempre meglio procedere impostando il forno a microonde ad una bassa temperatura.