Presto a San Salvo si potrà passeggiare in via Craxi. Prosegue, infatti, l'iter per l'intitolazione di una strada a un personaggio senza dubbio importante, anche se controverso, della storia d'Italia. Morto latitante ad Hammemet, in Tunisia, nel 19 gennaio del 2000, a 65 anni, Bettino Craxi è stato il primo esponente del garofano a ricoprire la carica di presidente del Consiglio. La strada individuata è via Sterparo, una traversa di via Alcide De Gasperi che divide Eurospin e Acqua&Sapone nella zona 167. Mentre quindi a Vasto il consiglio comunale ha bocciato la mozione presentata dai consiglieri comunali della Lega, San Salvo approva, con una delibera di giunta, la volontà a voler commemorare "le battaglie di Craxi nell’affermare la necessità, da politico illuminato e accorto, in un sistema democratico e proporzionale, di affrancare il Psi dal ruolo di parente povero della sinistra italiana", si legge nel documento, "con l’affermazione del leaderismo rispetto alle correnti, che avevano caratterizzato fino ad allora il percorso di quel partito, e maturando la convinzione di autonomia dei socialisti seppur nel radicamento della sinistra".
Soddisfazione da parte dei socialisti sansalvesi "Come coordinatore cittadino e consigliere Nazionale del PSI voglio ringraziare l’ex assessore Agostino Monteferrante, che se n’è fatto promotore e il sindaco Tiziana Magnacca per avere accolto favorevolmente la richiesta", afferma Gabriella D'Angelo, "Si tratta di un riconoscimento che la città dona ad un uomo che definì San Salvo “una delle 100 città della piccola grande Italia”. Ora si aspetta l'approvazione da parte del Prefetto della Provincia di Chieti, Giacomo Barbato. "Nell’intitolare questa via a Craxi, a vent'anni dalla sua morte, l'amministrazione comunale vuol evidenziare il valore del ruolo di Craxi nella storia repubblicana con l’affermazione del diritto di un governo sovrano in ambito internazionale", continua la nota.