È stata emanata oggi una nuova ordinanza del ministero che vieta “di trasferirsi o spostarsi con mezzi di trasporto pubblici o privati in comune diverso da quello in cui si trovano, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza ovvero per motivi di salute”
La stretta arriva in seguito al decreto del presidente del consiglio che blocca le attività produttive non indispensabili. Si teme che, come già successo nelle settimane precedenti, dal Nord i lavoratori originari del meridione, viaggino verso le loro famiglie. Purtroppo questa scelta risulta incompatibile con l’obiettivo di contenere la diffusione del coronavirus e per questo deve essere disciplinata.