Occhi argentei,

diamanti splendenti.

Da quali stelle siamo caduti per essere qui?

Dolcemente danzano nel cielo notturno,

sono visibili da Giove a Saturno.

Salutano la notte che arriva,

mentre tutta la Terra dormiva.

Per illuminarci ardono se stesse,

li su resteranno per sempre impresse.

Una, due, tre, cento, mille, infinite,

ognuna riflette la bellezza di Afrodite.

Alcune di essere hanno la coda,

sembrano quasi seguire la moda.

Le più belle sono cadenti,

esprimono i desideri degli adolescenti.

Il loro mondo è nell’universo,

tutte le direzioni giungono a un capoverso.

Creano disegni spettacolari,

seguendo versi antiorari.

Sali al bordo del Grande Carro

e senza fare neanche uno sgarro

ti condurranno nell’infinità dell’universo

finché non ne sarai del tutto disperso.