SAN SALVO - Il consigliere provinciale sansalvese Manuele Marcovecchio incalza l'amministrazione provinciale e in particolare l'assessore al ramo, Antonio Tamburrino, mettendo, come suol dirsi, il 'dito nella piaga' della viabilità. In una nota diffusa alla stampa l'esponente 'azzurro' spiega: ''Erano previsti lavori di rifacimento per 300 mila euro lungo la strada provinciale Vasto-Cupello, per cinque chilometri di lunghezza, ma a conti fatti ne sono stati spesi circa 15 mila. E il risultato è evidente: il sottilissimo manto d'asfalto che è stato rifatto ad aprile scorso già inizia a cedere. Ma la cosa più grave è che l'Assessore Antonio Tamburrino, rispondendo ad una specifica interrogazione del sottoscritto, dice che il lavoro è stato fatto''. Il consigliere Manuele Marcovecchio, nei mesi scorsi, con un proprio emendamento, aveva ottenuto lo stanziamento di 300 mila euro, nell'annualità 2007 delle opere pubbliche, da destinare alla Vasto-Cupello. Nel 2007, tuttavia, i lavori su quell'arteria non sono stati effettuati. Ad aprile del 2008, poco prima del passaggio del Giro d'Italia, finalmente i cantieri, anche se, come spiega lo stesso Marcovecchio, ''su quella strada è stato rimesso un sottilissimo manto d'asfalto''. ''Mi chiedo - continua l'esponente del centrodestra - se l'assessore Tamburrino mente oppure non segue i lavori che la Provincia concede in appalto. In entrambi i casi farebbe bene a dimettersi. Se continua ad affermare che i lavori sono stati realizzati per 300 mila euro allora vuol dire che è in confusione. Ma non c'è sta stupirsi: per questo motivo la viabilità nel Vastese è al collasso''. http://francescobottone.splinder.com/