FRESAGRANDINARIA - Dove non è arrivata l'azione dei politici di zona ha potuto l'Arma dei Carabinieri. E' Delio Di Biase, coordinatore cittadino di Forza Italia, a raccontare un curioso episodio che vede protagonista il locale Comando dei Carabinieri. ''Più volte ho sollecitato l'amministrazione provinciale ad intervenire per la messa in sicurezza del tratto di provinciale che interessa il comune di Fresagrandinaria. - spiega l'esponente azzurro - Una strada provinciale ridotta alla stregua di una mulattiera. Diversi gli interventi e le denunce sulla stampa locale di una situazione di oggettivo pericolo. Tutte richieste cadute nel vuoto, almeno fino a qualche giorno fa. Improvvisamente, infatti, nei giorni scorsi, una ditta, incaricata dalla Provincia, è intervenuta sul tratto più dissestato e, nel giro di pochissimo tempo, sono state eliminate delle pericolose voragini e un vistoso dislivello. Ho pensato che finalmente le mie denunce a mezzo stampa avessero sortito qualche effetto, ma purtroppo non posso prendermi il merito della soluzione del problema. Se oggi la provinciale è tornata transitabile e in sicurezza, infatti, bisogna ringraziare il maresciallo dei Carabinieri''. Pare che dalla stazione dell'Arma di Fresagrandinaria sia partita, nei giorni scorsi, una telefonata indirizzata direttamente alla presidenza della Provincia di Chieti. Senza troppi giri di parole i Carabinieri hanno 'ordinato' al comparto viabilità della Provincia di intervenire immediatamente su quel tratto di strada per ripristinare il transito in perfetta sicurezza. Pare inoltre che i militari abbiano minacciato, in caso di mancato intervento, di attivare tutti i canali possibili per far chiudere al traffico l'arteria provinciale. Motivi di sicurezza, appunto. Una telefonata perentoria al presidente Coletti o ad un dirigente del comparto viabilità, grazie alla quale i Carabinieri hanno risolto, in qualche giorno, un problema che nessuno degli amministratori locali ha mai preso seriamente in considerazione, forse troppo impegnati a spartirsi le candidature per le prossime elezioni. Insomma l'Arma si sostituisce alla politica, e, a giudicare dai risultati, nel cambio i cittadini hanno tutto da guadagnarci. http://francescobottone.splinder.com/