Convocata dal presidente della Provincia, Tommaso Coletti, si è svolta oggi, presso la provincia di Chieti, una riunione per la disamina della situazione creatasi nel Vastese dopo la chiusura di parte della discarica gestita dal consorzio intercomunale Civeta di Cupello. All'incontro hanno partecipato l'assessore provinciale all'Ambiente Nicola Petta, il consigliere provinciale Camillo D'Amico, il dirigente del settore Ambiente ed Ecologia Giancarlo Moca e, per la Regione, Franco Gerardini, dirigente del servizio Gestione dei rifiuti ed i rappresentanti del Civeta Marchioli e Sammartino. Nell'incontro si è preso atto che per l'immediato, onde evitare il crearsi di una situazione di emergenza, il consorzio Civeta ha già individuato una soluzione che, per la sola parte non trattabile dei rifiuti e per un periodo di almeno 90 giorni, prevede lo smaltimento presso altro impianto (Cerratina di Lanciano) con l'impegno di farvi fronte attraverso risorse finanziarie già individuabili all'interno del proprio bilancio. Al termine della riunione si è convenuto sulla necessità di fissare date certe degli iter in corso presso la Regione, circa l'approvazione delle autorizzazioni atte all'avvio della nuova discarica, tanto che, già il prossimo 30 gennaio, è prevista una conferenza di servizio. ''Chiaramente - si legge in una nota della Provincia - le procedure individuate saranno rigorosamente rispettate purché il consorzio Civeta fornisca in tempi certi e solerti tutte le integrazioni documentali richieste dagli organi competenti. Il presidente della Provincia auspica che gli impegni assunti dai soggetti convenuti siano rispettati e, nell'evidenziare che pur non sussistendo specifiche competenze al riguardo, vigilerà affinché il tutto si concretizzi al più presto nell'interesse della collettività locale che s'intende salvaguardare sia sul piano ambientale, che finanziario ed economico in un periodo di grandi difficoltà correnti''.