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I nuovi volti delle panchine italiane

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Tutti gli occhi in questi giorni sono puntati su due nomi Alessio Dionisi e Fabio Caserta. Il primo festeggia il ritorno dell’Empoli in A, mentre il secondo ha riportato il Perugia in B. Spolverata di gioia per questi due uomini che sono considerati gli allenatori del momento. Puoi trovare bookmakers aams lista completa.

Alessio Dionisi

Se l’allenatore avesse vinto ad Ascoli avrebbe potuto anticipare a sabato pomeriggio l’arrivo in serie A. Dionisi se avesse accettato l’estate scorsa le proposte del piano di sopra sarebbe arrivato in A ancora prima. L’attesa sarebbe stata minore se la squadra contro i marchigiani non avesse rallentato.

Ora però possiamo dire che ha fatto centro. Anche nel 2018 quando era con il Fiorenzuola in D si parlava di lui: “seguitelo, propone un gioco interessante”. Nel 2019 lo troviamo in C con l’Imolese ed anche qui con il terzo posto in finale si parlava di lui. Nel 2020 in B con il Venezia ed 11° posto.

Quest’anno con l’Empoli finalmente è riuscito a tirare fuori il suo calcio in quanto la squadra ne era all’altezza. Essendo l’Empoli una squadra pronta alla vittoria eccoli ad approdare in serie A. l’Empoli riesce a costruire e far maturare i suoi giocatori ma da un ottimo sviluppo e maturazione anche agli allenatori.

Luciano Spalletti, Maurizio Sarri sono solo due dei nomi di allenatori maturati con l’Empoli. 2021 primo campionatovinto da Dionisi come allenatore. Nella sua carriera da giocatore ha vinto per ben due volte la D: una la Seconda Divisione e una Supercoppa di Seconda Divisione.

Fabio Caserta

Allenatore abituato a vincere perché da quando allena, ha vinto, due su quattro, il 50% dei campionati a cui ha partecipato. In C entrambi con la Juve Stabia prima ed ora con il Perugia. La difficoltà ora è cercare di rimanere in B e di non fare come nel 2019-2020 con i campani. Retrocessione con il 19esimo posto.

Tanto cuore e profilo basso è quello il metodo che Caserta ha utilizzato a Perugia. Tifosi contentissimi che non si sono nemmeno accorti della retrocessione in quanto a meno di un anno tornano in B. Ottimo risultato di Fabio considerando che si trovava davanti un gruppo di giocatori che avevano bisogno di essere stimolati, rivitalizzati per evitare la depressione.

Lui ci è riuscito nonostante la situazione in cui si è trovato nel mese di marzo. 8 partite in 29 giorni con uno svantaggio iniziale non mostravano molti margini di speranza. Ora si parla di B e di rimanere quindi niente spinte iniziali per la vincita. Caserta d'altronde è considerato il mister 50%.

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