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Sinestesie, scultura protagonista tra i borghi dell'Alto Vastese

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FRAINE - E' Beppe Colangelo, noto ed apprezzato scultore e docente di materie artistiche di Castiglione Messer Marino, a presentare "Sinestesie". Si tratta di un progetto culturale finanziato dalla Regione Abruzzo, Promozione sociale delle politiche giovanili, e cofinanziato dalla Comunità montana Alto Vastese, una sorta di "laboratorio sperimentale d'arte visiva e plastica a cielo aperto, finalizzato alla realizzazione di opere d'arte concepite con l'utilizzo innovativo di qualsiasi forma d'espressione, - spiega il maestro Colangelo - all'incontro e allo sviluppo di nuove esperienze artistiche", che si svolgerà a Fraine, nella suggestiva area del santuario di Mater Domini, il 30, 31 maggio e primo giugno prossimi. "Saranno invitati dieci artisti delle Accademie delle belle arti e sei scuole d'arte che potranno lavorare durante le giornate del workshop, realizzando i progetti ideati ad hoc per questa occasione. - continua lo scultore - Un evento di contaminazione multidisciplinare tra arti visive e plastiche; laboratori aperti a tutte le scuole di ogni ordine e grado; cicli di incontri-conferenze con gli artisti ospitati dalla rassegna". Le finalità del workshop sono riassunte nei seguenti punti: "valorizzare le risorse creative dei giovani artisti, stimolarne la produzione artistica a livello individuale e collettivo; presentare, al termine del workshop, il lavoro svolto con una mostra in adeguata sede (solo nel caso se ne riscontrasse l'opportunit… data dai risultati raggiunti); instaurare un tessuto culturale cercando continuit… produttiva, critica e organizzativa" I progetti realizzati durante il workshop troveranno definitiva collocazione nei diversi paesi della Comunità montana Alto Vastese. "Da un unico centro, dunque, quello in cui le opere saranno eseguite, - riprende Colangelo - esse si irradieranno nelle direzioni dei vari luoghi destinati ad ospitarle. Il significato è proprio quello dell'atto di rinuncia all'unicità del 'centro' quasi a sottolineare che la vera centralità spetta soltanto all'arte, che non è patrimonio di uno o di pochi, ma di tutta la comunità, arricchita in termini di esperienza e di consapevolezza" Sinestesie terminerà il primo giugno prossimo, con una tavola rotonda sul tema "Percorsi d'arte e cultura nel territorio Alto Vastese".
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