Il sovrappeso è una problematica di natura sanitaria che, da diversi anni a questa parte, caratterizza i Paesi occidentali in particolare. I motivi dell’aumento dei numeri che la riguardano sono diversi. Tra i principali, rientra senza dubbio la sedentarietà. Diversi studi hanno sottolineato come l’alimentazione di Paesi orientali tipo il Giappone sia caratterizzata da un apporto maggiore di carboidrati, facendo nel contempo presente che, nei contesti appena citati, l’obesità e il sovrappeso sono molto meno diffusi rispetto a quanto si può riscontrare in Europa e negli USA.

Alla luce di quanto appena ricordato, sono tantissime le persone che si chiedono come fare per tornare in forma in tempi brevi. Nelle prossime righe, prendendo spunto dai consigli della redazione di subito.news, abbiamo raccolto alcune dritte utili al proposito.

L’importanza del benessere mentale

Quando si punta a tornare in forma fisicamente si procede molto spesso concentrandosi unicamente sulle performance del corpo e sulla sua risposta a dieta ed esercizio fisico. L’approccio in questione è sbagliato in quanto trascura il benessere mentale. Di frequente, infatti, si inizia un percorso di ripresa della forma fisica mortificandosi mentalmente e criticandosi con toni eccessivamente aspri per essersi lasciati andare troppo.

Diversi studi nel corso degli ultimi anni hanno dimostrato come il dialogo interno sia basilare per perseguire un vero stato di benessere. Essere gentili con sé stessi e imparare a valorizzarsi a prescindere dalla forma fisica è fondamentale per raggiungere obiettivi di cambiamento.

Alla luce di ciò, nel momento in cui si pianificano i passi da compiere è bene focalizzarsi solo su quello che si ama e che permette di provare gioia e gratificazione. Se, per esempio, non si ama la corsa e si preferisce la camminata veloce, non bisogna farsi forza per praticare la prima.

Attenzione ai falsi miti

Sono diversi gli aspetti a cui porre attenzione nel momento in cui si punta a tornare in forma in maniera definitiva e in tempi brevi. Oltre al punto - importantissimo - appena sviscerato, è il caso di ricordarne altri. Nell’elenco dei principali, rientra il fatto di porre attenzione ad alcuni falsi miti. Uno dei più diffusi chiama in causa la poca efficacia della pesistica ai fini del dimagrimento.

Questo luogo comune è stato più volte smentito. Nel momento in cui si procede al confronto dei risultati di un allenamento esclusivamente cardio e di un lavoro intenso con i pesi, nel secondo caso si avrà una minore ossidazione degli acidi grassi, ma un maggior dispendio calorico (ovviamente è opportuno farsi seguire da un personal trainer specializzato).

Il valore degli obiettivi

Quando si punta a riacquistare una forma fisica perfetta - o quasi - in tempi celeri, non bisogna mai e poi mai perdere di vista gli obiettivi. A prescindere che si parli di perdita di peso o di risparmio economico, ci sono alcune caratteristiche che rendono un obiettivo ragionevole.

La prima è il suo essere realistico: pensare di perdere 20 kg in due settimane non lo è. Un buon obiettivo - parliamo sempre di remise en forme - deve essere anche realistico. Non basta dire “Ok, da oggi mi rimetto in forma”. Fondamentale è parlare di perdita di un numero specifico di kg e di definizione della massa muscolare in parti del corpo definite. Infine, non dimentichiamo l’importanza di mettere in primo piano una definizione temporale chiara, fondamentale come incentivo per impegnarsi. Se risulta faticoso pensare sul lungo termine, una buona strategia consiste nello “scomporre” il macro obiettivo in obiettivi più contenuti. Un esempio? Darsi un traguardo di perdita di peso - e di centimetri - bisettimanale.

Concludiamo rammentando il valore degli strumenti che il web ci mette a disposizione. Se non si hanno sostanze e tempo per un abbonamento in palestra, dopo un’infarinatura iniziale con un esperto ci si può allenare con app ad hoc. Inoltre, non bisogna mai dimenticare che i professionisti dell’alimentazione - nutrizionisti, dietisti e dietologi - propongono anche consulenze online che, in molti casi, costano meno rispetto a quelle in studio.