Ancora una volta assistiamo alla replica stizzita della maggioranza di Fresagrandinaria ad un nostro articolo. Direbbe Vittorio Feltri, maestro di un certo modo di intendere il giornalismo, quello non prono al potere politico, che evidentemente abbiamo scritto un buon pezzo, se le nostre parole, come sembra, e i nostri concetti, danno così fastidio alla piccola 'casta' che amministra, a memoria d'uomo, alcuni comuni del Medio ed Alto Vastese, con i risultati, tra l'altro, che sono sotto gli occhi di tutti. Scrivono infatti, tra le altre cose, in una nota puntualmente pubblicata su queste colonne, Di Stefano e i suoi fedelissimi da Fresa: "Assistiamo quotidianamente ad attacchi sia all’Amministrazione comunale di Fresagrandinaria che a quella di Schiavi di Abruzzo. Noi siamo abituati a giornalisti che riportano i fatti con oggettività, limitandosi a riportare dichiarazione e non a commentare eventi che non conoscono, o meglio che conoscono perché ascoltano sempre una sola campana. Il Gatto e la Volpe continuando a seminare così, non raccoglieranno le famose monete, ma un altro secondo posto". Ancora una volta ci troviamo a ripetere a sindaci e vicesindaci a vita, ex o post socialisti, che queste colonne sono a disposizione di tutti. Se una campana suona, l'altra risponda. Non sarà certo censurata. Il problema, però, è che il vittimismo è una delle caratteristiche di alcuni amministratori. Invece di replicare nel merito delle questioni poste, preferiscono urlare alla congiura, all'attacco continuo e immotivato a mezzo stampa. Oppure preferiscono tacere perché meno si parla di certe cose e meglio è. Una strategia che sembra pagare dal punto di vista politico, visto che da quindici, venti, e in alcuni casi trenta anni questi amministratori che gridano 'al lupo, al lupo' sono incollati alle rispettive poltrone. E forse lo saranno a vita. Essere invisi alla 'casta', grande o piccina che sia, per un giornalista dovrebbe essere motivo di vanto. Francesco Bottone PS: I 'secondi', gatti o volpi che siano, non hanno nulla da perdere, sono i 'primi' che, eventualmente, possono perdere la poltrona... A disposizione, senza alcuna pregiudiziale, per smentite, rettifiche, interventi, comunicati e/o interviste. Per comodità, indichiamo agli amministratori di Fresasagrandinaria (ma anche a quelli di Schiavi di Abruzzo), i nostri recapiti, in attesa che facciano suonare la propria campana, ben lieti di ospitarne il pensiero. effebottone@gmail.com tel. 3282757011 fax 0865411910