Negli ultimi anni la richiesta di casette in legno è notevolmente aumentata e non c'è da stupirsene visti i grandi vantaggi che se ne possono trarre. Grazie a questi edifici, infatti, è possibile recuperare gli spazi inutilizzati del proprio cortile o giardino a basso costo, senza rinunciare al confort tipico di un’abitazione e al design e, soprattutto, alla sostenibilità ambientale. 

Insomma, che sia a scopo abitativo o semplicemente un luogo da destinare al proprio ufficio o ai propri hobby, optare per una casa prefabbricata è decisamente una mossa giusta e intelligente.

Se si è alla ricerca di una casetta in legno, l’azienda italiana Pineca ne offre tantissime differenti a questo link: www.pineca.it/casette-in-legno/

Dopo aver scelto la struttura più adatta alle proprie esigenze, arriva il momento importante di pensare all'impiantistica corretta per la propria casa. Ecco tutte le possibili soluzioni per provvedere al riscaldamento e al raffreddamento degli ambienti.

Impianto a pavimento

I vantaggi di questi, ormai comuni, impianti di riscaldamento e raffrescamento stanno nel loro costo contenuto e nella loro totale invisibilità. Per degli spazi più ridotti è possibile scegliere anche i sistemi a parete, a soffitto o a battiscopa. Questi impianti, esteticamente perfetti, sono in grado di diffondere il calore in modo omogeneo, piuttosto che solamente attorno ai radiatori (come avviene nel caso dei vecchi sistemi a corpi radianti) e per questo sono oggi tra i sistemi preferiti dai consumatori.

Impianto fotovoltaico o termico

Un'altra scelta ottimale e amica dell'ambiente è quella dello sfruttamento dell’energia solare o termica, che permette all'abitazione di essere completamente a impatto zero e autosufficiente dal punto di vista energetico, riducendo in questo modo lo spreco di energia elettrica e l'inquinamento.

I pannelli fotovoltaici permettono di trasformare l'energia solare in energia elettrica; i pannelli solari termici, invece, non producono energia, ma riscaldano l'acqua attraverso i raggi del sole (acqua che verrà sfruttata all'interno dell'abitazione dai sistemi di riscaldamento). Questa, tra tutte, è di certo la soluzione ecologica per eccellenza.

Pompe di calore

Ai sistemi a energia solare si possono integrare gli impianti a pompa di calore, dei generatori alimentati dalla corrente elettrica che sostituiscono la caldaia a gas. Questi sistemi infatti sfruttano le fonti naturali, catturando e trasportando il calore all'interno della struttura. Le pompa di calore sono perfette in tutte le stagioni: permettono di riscaldare l'ambiente in inverno, di raffrescarlo in estate e di produrre acqua calda, il tutto a un costo contenuto e con un'efficienza elevatissima.

Ventilazione meccanica controllata

Questo tipo di sistema consente di avere sempre un regolare ricambio d'aria pulita e di recuperare il calore dell'aria che si espelle, tramite uno scambiatore, riducendo a zero le dispersioni termiche (non è infatti necessario aprire le finestre). La ventilazione meccanica inoltre regola l'umidità e assicura un piacevole clima in tutti gli ambienti, grazie anche alla velocità di distribuzione dell'aria piuttosto bassa e uniforme.

Stufe a pellet o a legna

Infine, per un rapido riscaldamento e per strutture non molto ampie, si può anche optare per delle stufe a pellet o a legna. In questo caso si raccomanda l'applicazione di fogli isolanti sulle pareti strettamente a contatto con la stufa per evitare esagerati surriscaldamenti.

Le stufe a pellet canalizzate forniscono grandi quantità di calore in tempi relativamente brevi, si alimentano automaticamente e distribuiscono il calore in più ambienti.

Le stufe a legna, invece, sono ottime se la propria casa non dispone di corrente elettrica.

Qualunque sia il tipo di impianto scelto, è tuttavia consigliato di rivolgersi sempre a professionisti che siano in grado di installare gli impianti in modo funzionale ed efficiente e in posizioni ottimali della struttura.