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Dipendente picchiato a Fresagrandinaria, la questione finisce sul tavolo del Prefetto

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FRESAGRANDINARIA - Continua a far discutere, in paese, l'episodio di cronaca dei giorni scorsi, un dipendente comunale finito al pronto soccorso in seguito ad una presunta aggressione. Mentre vanno avanti le indagini dei Carabinieri della locale stazione, finalizzate ad accertare l'identità del presunto aggressore, la questione approda in Consiglio comunale. I consiglieri di opposizione Antonio Ottaviano e Adamo Ottaviano hanno presentato una interrogazione urgente indirizzata al sindaco Antonini e girata per conoscenza al Prefetto di Chieti e al comandante della compagnia Carabinieri di Vasto. Si legge nell'interrogazione: "Premesso di aver appreso da organi di stampa del grave episodio relativo all'aggressione subita da un dipendente comunale nei pressi della farmacia del paese durante il normale orario di lavoro, a seguito della quale, lo stesso ha dovuto ricorrere alle cure dei sanitari presso il pronto soccorso dell'ospedale San Pio di Vasto per una "brutta contusione nella zona inguinale"; considerato che a seguito di tale grave episodio, il dipendente è stato dimesso con una prognosi di giorni quindici ed è quindi attualmente assente dal lavoro; che si rende necessario fare luce sull'accaduto, al fine di tutelare l'ente", sulla base di queste premesse e considerazioni, i consiglieri di minoranza interrogano il sindaco Antonini "per conoscere quali provvedimenti intende adottare e/o ha adottato l'amministrazione comunale al fine di accertare il responsabile del fatto e di conseguenza tutelare gli interessi dell'ente nelle sedi opportune". Gli esponenti dell'opposizione chiedono inoltre che l'interrogazione venga posta in discussione nella prossima seduta del Consiglio comunale e di sapere se il Comune "intenderà dare sostegno concreto al dipendente aggredito pagando le eventuali spese legali per la costituzione di parte civile, nonch‚ se si costituirà in proprio parte civile, nel caso verrà instaurato un precedimento penale nei confronti del responsabile del fatto". Si attende ora la risposta, che dovrà essere in forma scritta, da parte del sindaco Maurizio Antonini. E' parso strano, inoltre, che dopo l'accaduto, nessun esponente dell'amministrazione in carica, n‚ il primo cittadino, n‚ il suo vice Di Stefano, abbiano inteso manifestare solidarietà ad un dipendente comunale finito in ospedale.
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