Si è conclusa nella serata di mercoledì 20 luglio “Incontri d’autore”, la settimana della letteraturaorganizzata dall’associazione culturale “Lu Quart da Pit” di Gissi. Scenario degli incontri è stata la sala Federigo Marisi del Museo Storico-Etnografico città di Gissi che ospita da ormai due anni numerose mostre ed eventi culturali.

Nel corso delle serate si sono alternati sei autori abruzzesi e le opere presentate hanno abbracciato vari generi letterari.

Ad aprire la settimana è stato Luigi d’Isernia, appassionato compositore di poesie che ha presentato la sua intensa raccolta “Volti”. La seconda serata, allietata dalla musica dei Dago Red, ha visto protagonista lo scrittore premio Campiello 2020 prof. Remo Rapino con l’interpretazione di alcune poesie dell’abbandono tratte da “Il libro dei paesi morti”. Il terzo incontro è stato animato dal carisma del professor Savino Bucci, stimato docente dell’ I.T.E. “G. Spataro” Gissi-Casalbordino ed autore di un avvincente romanzo giallo. Lunedì 18 luglio il Museo ha ospitato un altro insegnante: il prof. di Storia e Filosofia Antonino Orlando, noto anche per la sua attività di scrittore. Orlando si è presentato nella veste di storico con l’opera “Da Risorgimento lungo alla Guerra Grande” in cui ha elegantemente e dettagliatamente ricostruito un frammento di Storia gissana e abruzzese denso di rivoluzioni politiche e sociali. “Abruzzo senza tempo” è stato il quinto libro presentato al Museo; i suoi autori, l’antropologo Francesco Giovanni Maria Stoppa e la dottoressa Francesca Falcone, hanno tenuto un’interessante lezione sulla Tradizione. Il pubblico ha potuto ammirare dal vivo costumi e gioielli abruzzesi indossati da due figuranti della Compagnia Tradizioni Teatine.

L’ultimo scrittore ospite della rassegna è stato il parroco di Gissi, Don Gianluca Bracalante, dottorando della Pontificia Università Lateranense. Il suo saggio “Harry Potter: una lettura teologica”, già apprezzato da critica e lettori, è un’esegesi della saga Harry Potter in chiave teologica. Filosofia, letteratura, sociologia e pedagogia sono inoltre il substrato dell’analisi di Don Gianluca che racconta e rivela i celebri personaggi della scuola di Hogwarts nella loro dimensione di cristiani che compiono la Scelta per eccellenza.

“Il bilancio finale di questa iniziativa è sicuramente positivo” – dichiara il Presidente Arturo Di Martino.

Si ringraziano tutti coloro che hanno collaborato e che sono stati parte di un bellissimo dialogo costruttivo.