L’ex ministro del Lavoro del governo Prodi, Cesare Damiano, è stato ospite del gruppo del Partito Democratico alla provincia di Chieti. La sua permanenza si è sviluppata in due distinti momenti: una conferenza stampa davanti ai cancelli della Sevel in Val di Sangro, alla presenza del presidente della provincia di Chieti Tommaso Coletti e dell’assessore alle attività produttive Giovanni Di Fonzo, ed un incontro con le Rsu e rappresentanze sindacali del territorio presso l’hotel “Gabrì” di San Salvo. Presenti, tra gli altri, i sindaci di Cupello, Angelo Pollutri, San Salvo, Gabriele Marchese, che ha fatto gli onori di casa, Lentella, Carlo Moro, dell’on. Arnaldo Mariotti ed il presidente del Cconsiglio provinciale di Chieti Agostino Monteferrante. Occasione di solidarietà e vicinanza ai lavoratori, ha sottolineato il capogruppo alla Provincia del Pd, Camillo D'Amico, in un momento di grave e perdurante crisi occupazionale, ma anche alle imprese perché si ritiene che è l’intero sistema produttivo che deve reagire per invertire la triste tendenza in atto. "Le istituzioni, i partiti, le parti sociali e datoriali del territorio debbono convergere sulla necessità di sollecitare regione e governo nazionale a sbloccare gli stanziati e previsti fondi per le infrastrutture, a finalizzare le risorse alla formazione professionale ed al sostegno al credito per gli investimenti, all’innovazione tecnologica ed ai sistemi di prodotto e di processo. Non vorremmo che, la triste vicenda del sisma Aquilano del 6 aprile scorso, rappresenti un alibi per sottrarre risorse finanziare stanziate per le infrastrutture nel territorio e per tutte le altre cose atte a creare sviluppo, servizi ed occupazione ma che, per la necessaria ricostruzione, si reperiscano risorse aggiuntive sia rinunciando a qualche fantasiosa grande opera che palesando più fatti e meno parole".