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Staccionata in legno: come sceglierla ed installarla in giardino

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Elegante, utile e versatile: che tu voglia circoscrivere una determinata area del tuo giardino o soltanto dare all’ambiente un tocco estetico in più, la staccionata in legno è senza dubbio la soluzione migliore su cui optare.

Quali elementi valutare nella scelta di una staccionata in legno: l’importanza del materiale

Originariamente le staccionate in legno erano una caratteristica tipica delle case di montagna, ma da qualche tempo a questa parte stanno diventando un arredo giardinaggio molto comune anche nelle città. Forse perché, in mezzo a tutta la tecnologia e all’artificiosità che ci circonda da ogni lato, molte persone sentono il bisogno di un seppur minimo contatto con la natura.
E non c’è nulla di più naturale di una staccionata di questo tipo, certo; tuttavia, un elemento al quale bisogna prestare molta attenzione è il tipo di legno da usare
Tra quelli più diffusi in tale ambito possiamo citare:

  • Legno di pino e abete, con cui vengono realizzate la maggior parte delle staccionate prefabbricate attualmente in commercio. Ha il vantaggio di essere economico, ma non è molto resistente, soprattutto nei confronti degli agenti atmosferici. Richiede dunque una manutenzione costante, ed è consigliabile eseguire trattamenti periodici con impregnanti, soprattutto prima dell’arrivo del grande caldo estivo.
  • Legno di larice, molto raffinato esteticamente e più resistente, ma anche più caro;
  • Legno di castagno, il quale, contenendo naturalmente tannino, una sostanza protettrice, non richiede nessun trattamento protettivo; come il legno di larice, ha però un costo elevato.

Altri fattori da considerare

Oltre che per la tipologia di materiale usato, le staccionate in legno si differenziano anche per aspetti quali l’altezza, la lunghezza e la distanza tra i pali che le formano. 
Per scegliere quella più adatta è dunque indispensabile individuare il luogo in cui la si vuole collocare, per capire se ci sono irregolarità del terreno che potrebbero minarne la stabilità. 
Secondariamente, è importante valutare lo scopo della staccionata: se il suo obiettivo è quello di donare maggiore privacy, ad esempio, prediligine una che sia alta e che abbia una palizzata fitta.

Ricorda però sempre che, se ti trovi in un’area residenziale, è importante che la staccionata non sconfini dalla tua proprietà, per evitare di incorrere in problemi col vicinato.

Come installare una staccionata di legno

Se vuoi installare da te la staccionata, come prima cosa misura l’area che vuoi recintare, in modo da calcolare la quantità di materiale che devi acquistare e utilizzare. 
Successivamente, inizia con il montaggio dei pali che costituiranno i montanti della tua staccionata: scava per ognuno di essi un buco avente approssimativamente lo stesso diametro del palo ed una profondità di circa 1/3 del medesimo. 
Sistema i pali nei buchi creati, e ricopri con il terreno, compattandolo con accuratezza. 
A questo punto, dovrai posizionare i pannelli che costituiscono l’elemento base della staccionata: fissali ai pali mediante l’uso di viti zincate fatte apposta per il legno, assicurandoti che siano dritti e ben saldi. 
Procedi in questo modo per tutti i moduli della staccionata, fino a terminare il lavoro.

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