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Prevenzione del tumore al seno, un mammografo al Distretto sanitario di San Salvo

L'annuncio del direttore generale della Asl Schael nella riunione organizzata per i 10 anni del Centro di radiologia senologica dell'Ospedale di Ortona

redazione
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Presso la sala convegni dell’Ospedale Bernabeo di Ortona, si è tenuta una riunione per celebrare i 10 anni di attività del Centro di radiologia senologica

Alla presenza dell’assessore regionale alla Salute Nicoletta Verì e di Marzia Muzi, direttrice del Centro, il direttore generale della Asl Lanciano Vasto Chieti, Thomas Schael, ha illustrato l’organizzazione della rete della prevenzione senologica nel territorio della Ask, ed ha annunciato l’attivazione di un mammografo presso il Distretto sanitario di San Salvo.

Schael ha annunciato che a San Salvo saranno destinati 2 tecnici di radiologia, presi dalla graduatoria di un concorso appena espletato e che inizieranno la formazione a breve, per essere pronti ad iniziare l’attività con il nuovo mammografo per la prossima primavera.

Alla riunione di Ortona era presente Eugenio Spadano, vice sindaco e assessore alla Sanità di San Salvo. "Ringrazio l’assessore Verì e il direttore generale Schael che hanno accolto la richiesta del nostro Comune per dotare il Distretto sanitario di San Salvo di un mammografo. Tale strumento  servirà per  effettuare gli screening per la prevenzione dei tumori del seno e sarà collegato con il Centro di radiologia senologica dell’ospedale di Ortona, diretto dalla Muzi. Esprimo la mia personale soddisfazione, oltre a quella del sindaco De Nicolis e del presidente del Consiglio comunale Magnacca, con i quali ho condiviso l’idea di dotare San Salvo di uno strumento così importante per la salute della donna. 

Voglio rimarcare ulteriormente - aggiunge - l’attenzione che il direttore Schael sta mettendo sul nostro Distretto sanitario, avendolo già dotato di una risonanza magnetica nucleare e di un nuovo apparecchio di radiologia tradizionale, oltre ad averlo inserito nella programmazione sanitaria territoriale, per realizzare un ampliamento dell’attuale struttura al fine di dotarlo di una Casa di Comunità, un ospedale di Comunità con 20 posti letto e un Centro operativo territoriale, per i quali la ASL ha già espletato l’appalto della progettazione. Lavoriamo pertanto in sintonia con la ASL e la Regione Abruzzo per migliorare la qualità della sanità di San Salvo e, soprattutto, quella dei nostri concittadini e di quelli dei nostri territori”.

Nella foto il vice sindaco Eugenio Spadano e Marzia Muzi

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