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Autovelox imboscati: "A che punto è l'indagine della Procura di Vasto?". Il Comitato Pro-Trignina chiede giustizia

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Il comitato Pro-Trignina riprende la lotta contro gli autovelox imboscati sulla fondovalle Ss 650. Ad annununciare nuove iniziative, che coinvolgeranno sia il versante dell'Abruzzo che quello del Molise, è il presidente Antonio Turdò: "Dopo il periodo elettorale, il Comitato riprende la propria attività. Chi credeva che fossimo soddisfatti o intimoriti si sbagliava di grosso, anche perch‚ di motivi di agire ce ne sono proprio tanti e saranno tutti in discussione nel prossimo incontro la prossima settimana. Intanto, registriamo che la Procura della Repubblica di Sala Consilina ha emesso ordinanza di sequestro dei Velomatic 512 in uso in molti comuni d'Italia, tra cui il comune di Tufillo. Infatti la Guardia di Finanza ha reso operative le ordinanze di sequestro disposte dal Procuratore Capo Amato Barile. Sono in ballo 81.555 multe per un totale di 11 milioni e 300 mila euro. La rilevazione ha portato a scoprire trucchi di diverso tipo: Velomatic 512 con lo stesso numero di matricola di altri già sequestrati, addirittura quelli rottamati erano stati rimessi in funzione. Il comitato Pro Trignina nella prossima riunione verificherà le azioni di tutela dei cittadini per il risarcimento economico e che vengano restituiti i punti sottratti dalla patente". Il Comitato sta seguendo ovviamente gli sviluppi giudiziari dell'inchiesta aperta dalla Procura di Vasto su presunte irregolarità commesse nell'accertamento delle violazioni al CdS lungo la fondovalle Trigno. Si tratta di un'operazione condotta dai Carabinieri di Schiavi di Abruzzo, al comando del maresciallo Litterio, della compagnia di Atessa. Diverse sarebbero le amministrazioni comunali finite sotto la lente degli investigatori. Nonostante il lavoro di indagine, durato svariati mesi, l'inchiesta sembra essere giunta ad un punto morto. Un rallentamento che non lascia indifferente il Comitato. Spiega infatti il presidente che "comincia a insorgere una certa tensione tra i componenti per il mancato rinvio a giudizio degli inquisiti dell'inchiesta sui vampiri del Trigno, autentiche sanguisughe dei poveri automobilisti. Il popolo ha sete di Giustizia e se non avrà soddisfazione cominceremo a programmare momenti organizzati di presenza nella sede appropriata". Tra le iniziative in cantiere, un ulteriore incontro con il Prefetto di Chieti, Vincenzo Greco, "per sapere, - aggiunge Turdò - quando il limite di velocità verrà portato a 90 Km orari. Oppure qualcuno pensa di non poter rispettare i patti e gli impegni presi con noi e con le diecimila firme dei cittadini?".
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