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"Azioni di disturbo contro gli autovelox imboscati". Il Comitato Pro Trignina annuncia battaglia sulla Fondovalle

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CUPELLO - Il Comitato Pro Trignina passa dalle parole ai fatti, annunciando vere e proprie "azioni di disturbo" contro le postazioni mobili di controllo della velocità sulla Ss 650. I rappresentanti del Comitato, inoltre, si recheranno nei prossimi giorni in Procura per sollecitare ulteriori indagi in merito alle modalità di espletamento dei servizi lungo l'importante arteria stradale tra Abruzzo e Molise. Le decisioni, comunicate alla stampa dal presidente Turdò, sono state assunte nel corso dell'ultima riunione del Comitato, nei giorni scorsi. Commentanto il calendario dei servizi di controllo elettronico della velocità predisposto dal Comando della Municipale di Cupello, il presidente fa notare che "l'autovelox di Tufillo è stato sequestrato in seguito all'inchiesta della Procura di Sala Consilina, quindi prenderanno uno strumento in prestito. - e aggiunge - Chiediamo alla Procura della Repubblica di Vasto di vigilare sulla gestione delle apparecchiature utilizzate". Tra le decisioni assunte dal direttivo del Comitato, la richiesta di incontro, a breve termine, con il Procuratore Capo della Procura di Vasto, il dottor Prete, "per informarlo delle varie iniziative realizzate e per portargli le rimostranze e le attese del popolo della Trignina, assetato di giustizia", come spiega lo stesso Turdò. "Siamo stanchi delle promesse di innalzamento dei limiti di velocità e di interventi di miglioramento della viabilità sulla Ss 650 Trignina. - continua il presidente del comitato Pro Trignina - Per questo abbiamo deciso di trasformare il Comitato in un'associazione di tutela dei cittadini, per combattere gli eventuali abusi compiuti dai Comuni a danno degli utenti della strada. E' stato fissato, inoltre, per il prossimo settembre, un convegno tematico, al quale saranno chiamati a partecipare i sindaci dei Comuni di zona, i Prefetti di Chieti, Isernia e Campobasso, i dirigenti dell'Anas, la Polizia di Stato e i Carabinieri".
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