Sventolando la bandiera dell'ambientalismo pauperista, l'oscurantismo ideologico, funzionale alla conservazione dell'esistente e dei monolitici interessi tesi ad ostacolarne il progresso e uno sviluppo plurale, tuona contro la richiesta del Comune di Vasto di contemplare nel Piano di Sviluppo e salvaguardia della Costa dei Trabocchi la possibilità di potenziare aree di parcheggio già esistenti e di realizzarne di nuovi. Se la propaganda oscurantista avesse letto le Osservazioni che il Comune di Vasto ha inteso devolvere alla Regione, avrebbe nitidamente rilevato che il potenziamento dei parcheggi non investe minimamente né le aree della Riserva ne quelle protette della Via Verde. Sbandierando un indefinito e vacuo ambientalismo, si vuole forse preservare il progressivo impoverimento del territorio impedendone anche uno slancio turistico che lo rigenererebbe anche in termini occupazionali? O forse si ritiene che saranno sufficienti i minimi parcheggi adiacenti l' Ospedale e il Tribunale allorquando, a breve, saranno ridimensionati o definitivamente chiusi?