SCHIAVI DI ABRUZZO - Furto sacrilego, la scorsa notte, in contrada Canale di Schiavi di Abruzzo, all'interno dell'area che a breve ospiterà la riproduzione in vetroresina della grotta di Lourdes. Un crocifisso in legno di ulivo di circa ottanta centimetri di altezza, del valore stimato attorno ai mille euro, e una statuetta in metallo raffigurante San Pio da Pietrelcina, questo il bottino dell'atto criminale e sacrilego. A scoprire il furto, venerdì sera, il responsabile locale del comitato Pro-erigenda grotta di Lourdes, Franco Cirulli. Recatosi sul posto, a poca distanza dalla propria abitazione, come d'abitudine, l'uomo è stato messo al corrente da alcune persone radunatesi per la recita serale del rosario, che dal sito sacro mancavano alcuni arredi. In un primo momento i fedeli hanno pensato che lo stesso Cirulli avesse rimosso il crocifisso e la statuetta per le normali operazioni di pulizia. Di fronte allo stupore dell'uomo, letteralmente caduto dalle nuvole, immediatamente si è pensato ad un gesto di vandalismo, un dispetto. Le ricerche dei due oggetti smarriti però, nelle immediate vicinanze del sito, hanno dato esito negativo e l'ipotesi del furto ha trovato definitiva conferma. Franco Cirulli ha presentato regolare denuncia contro ignoti presso la locale stazione Carabinieri. Oltre al valore materiale dei due oggetti, poco più di mille euro, i soci del comitato Pro-erigenda grotta di Lourdes sono rammaricati perch‚ si trattava di doni votivi dei fedeli. Sull'accaduto ora indaga l'Arma, anche se al momento non ci sarebbero sospettati