Si riunirà lunedì 30 agosto a Lanciano, presso il cinema Massimo in P.zza Plebiscito l’attivo regionale dei Quadri e Delegati sindacali della CGIL. L’occasione è per discutere di crisi del lavoro e contrattazione. In particolare si parlerà della proposta lanciata dal ministro Sacconi sulla differenzazione dei salari in base ai meriti. E’ previsto per l’autunno il banco di prova sui contratti. Il ministro fa sapere che se le parti non daranno prova di voler utilizzare i meccanismi che incentivano i salari variabili, la detassazione del 10% fisso dei premi di produttività stabilita per legge potrebbe saltare. Se la linea proposta dal ministro del lavoro convince CISL e UIL secondo cui gli accordi in base alle nuove regole si faranno, dello stesso parere non sono i sindacati della CGIL che censurano duramente l’aut aut posto da Sacconi. In particolare è il segretario confederale Susanna Camuso a sottolineare i punti di disaccordo con la proposta fatta dal ministro. Afferma la Camuso che: “in questo paese c’è una legge sulla detassazione del secondo livello che il ministro dovrebbe applicare, e dovrebbe farlo correttamente senza utilizzarla a fini ricattatori”. Inoltre: “L’accordo - dice la sindacalista - presenta il limite di non estenderla, utilizzando le stesse formule del ’93. E siccome da allora al 2008 non siamo riusciti ad estenderla, forse il tema della contrattazione di secondo livello non si risolve invocandola. Viene usata questa falsità per accarezzare le teorie della Lega e quindi la differenziazione dei salari. Anche qui mostrando che abbiamo una politica che parla di un Paese che non conosce: i salari sono già ampiamente differenziati. Ciò che sta venendo meno è il fatto che i salari crescano in rapporto all’evoluzione del costo della vita. Questo è il tema che quell’accordo non affronta e non risolve”. All’incontro di Lanciano parteciperanno oltre alla Camuso, Gianni Di Cesare Segretario Generale CGIL Abruzzo e Michele Marchiali Seg. Camera del Lavoro provinciale Chieti. Per tutti quelli che vorranno partecipare alla discussione, è prevista la partenza con autobus Di Tinari presso il terminal di Vasto alle ore 8. 30.