Partecipa a SanSalvo.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Dolore e costernazione per la prematura scomparsa di Giuseppe Rossi

Attivista tenace e generoso. Era presidente del Circolo Sant'Antonio a Vasto, tra i fondatori della squadra di calcio amatoriale Vasto Sud

Condividi su:

La notizia è stata diffusa dal sindaco di Vasto Francesco Menna e, rapidamente, sta facendo il giro della città e dei social. Commozione e dolore per la prematura scomparsa di Giuseppe Rossi, 47 anni, presidente del Circolo Sant’Antonio Abate e per decenni attivo nell’associazionismo cittadino, venuto a mancare a seguito di un brutto male. Presente in tante vertenze a difesa del territorio, tra i fondatori della squadra di calcio amatoriale Vasto Sud, in seguito I Compari del Vasto Sud.

«Giuseppe era generoso, sensibile e sempre disponibile – ha scritto il primo cittadino - alla moglie e a tutta la famiglia le più sentite condoglianze». 

È il ritratto di Giuseppe, instancabile e tenace, umile e sempre generoso. La mente sfoglia l’album dei ricordi e scorrono torrenziali voci e immagini di tante occasioni. Ma non è solo la quantità a ricordare chi è stato, anzi è perché Giuseppe sarà sempre nei cuori di tanti, ma la sua presenza, la sua umanità, il suo approcciarsi alla vita e all’impegno per il territorio, gli altri. Senza mai alzare inutilmente la voce, senza mai cercare l’affermazione personale. Don Lorenzo Milani disse che bisognava fare strada ai poveri senza farsi strada. Per la sua Vasto, a difesa dell’ambiente dalle tante minacce, in un impegno civico appassionato, questo è stato Giuseppe. 

Mancano le parole quando si spezza una vita nel fiore degli anni, si spezza il fiato e il cuore non si dà pace. I tasti sono pesanti, macigni, mentre le lacrime non cessano di rigare il volto. L’ultimo ricordo è stato due anni fa, in un’iniziativa pubblica nel circolo di Sant’Antonio. Erano anni, purtroppo, che non ci si incontrava e stare alcune ore insieme. Ma quando si entra nel cuore delle persone, e Giuseppe ha saputo entrare nei cuori di tanti, il legame è così forte che gli anni paiono secondi. Si era impegnato tantissimo per quell’evento, aveva lavorato per settimane ed era stato il primo ad arrivare, a lavorare e a organizzare tutto al meglio. Per poi sedersi in fondo al prato e ascoltare, senza voler apparire, con l’umiltà e la generosità che lo contraddistinguevano.

Ciao Giuseppe. Rimarrai sempre con noi, con chi ti ha conosciuto, ha condiviso anche solo un piccolo pezzetto del percorso della vita. Nel cuore e nella mente con il tuo sorriso e la tua infinità umanità.   

Condividi su:

Seguici su Facebook