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Abruzzesi al voto

Urne aperte dalle 7 alle 23. In lizza per la presidenza della Regione Marco Marsilio e Luciano D'Amico

redazione
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Il conto alla rovescia per le elezioni regionali in Abruzzo è finito. Seggi aperti dalle ore 7 di questa mattina e fino alle 23 per la sfida per la prossima presidenza della Regione - che vede in lizza Marco Marsilio (centrodestra) e Luciano D’Amico (centrosinistra-campo largo) - e per la scelta dei nuovi consiglieri regionali.

Gli elettori abruzzesi sono chiamati ad esprimere la propria preferenza per uno dei due candidati con possibile indicazione di voto ad una lista e candidati al Consiglio (due di genere diverso eventualmente, ma senza possibilità di voto disgiunto). Marco Marsilio, presidente uscente, è sostenuto da sei liste di centrodestra; Luciano D’Amico, sostenuto dalla coalizione di Patto per l’Abruzzo, con sei liste.

GLI EXIT POLL DEL SONDAGGISTA NOTO IN DIRETTA SU RETE8
La diretta di Rete8 in collaborazione con il quotidiano Il Centro inizierà alle 22,30 sul canale 10 del digitale terrestre e potrà essere seguita anche in streaming sul sito www.rete8.it.
Il collegamento da Pozzuoli con il sondaggista Antonio Noto consentirà di avere un quadro dettagliato dell’andamento del voto, prima con gli exit poll e poi con le proiezioni.
Nello studio centrale di Rete8 ci sarà il direttore Carmine Perantuono per commentare i dati che arriveranno nel corso della notte durante lo spoglio: con lui una staffetta di ospiti in studio, i collegamenti dalla sede di Noto sondaggi, e poi ancora in diretta i comitati elettorali dei candidati e la redazione del quotidiano Il Centro.

EXIT POLL E PROIEZIONI: COSA SONO
Un exit poll (letteralmente “votazione all’uscita”) è un sondaggio elettorale effettuato mediante interviste all’uscita dei seggi, sulla base di un campione significativo definito su basi statistiche. Si tratta, dunque, di un’intenzione di voto che non può essere considerata ufficiale. Come si legge nell’intervista al sondaggista Antonio Noto (pubblicata giovedì 7 marzo) dal quotidiano Il Centro a pagina 2: «L’exit poll è un sondaggio che si effettua al di fuori di alcuni seggi campione, luogo in cui si individueranno i votanti che ripeteranno il voto con le stesse modalità con le quali si sono espressi nella cabina elettorale […]. Ovviamente, trattandosi di un sondaggio, questa metodologia presenta una stima di errore che può arrivare anche al 3/4%.» Il voto reale viene invece analizzato dalle proiezioni. Sempre Antonio Noto sul quotidiano Il Centro: «Si individuano alcune sezioni campione sulla base di indicatori statistici ed in ognuna di queste ci sarà la presenza di un nostro rilevatore che seguirà in tempo reale lo scrutino e attraverso un tablet ci invia secondo dopo secondo gli esiti di ogni scheda scrutinata. Quando si raggiungerà un buon numero di voti i dati verranno elaborati in tempo reale e proiettati sull’universo degli elettori, in modo tale da poter prevedere con largo anticipo l’esito dello spoglio.».

IL VOTO E LO SPOGLIO
Seggi aperti dalle 7 alle 23. Per esprimere la propria preferenza sarà possibile recarsi presso il seggio di riferimento con un documento di riconoscimento e la tessera elettorale che, in caso di smarrimento, potrà essere richiesta all’ufficio elettorale del comune di residenza, anche oggi stesso delle elezioni.

Nei 305 comuni abruzzesi, 1.208.276 aventi diritto al voto (di cui 592.041 uomini e 616.235 donne) sono chiamati a rinnovare i 31 membri del Consiglio regionale: 7 per la circoscrizione dell’Aquila, 7 per quella di Teramo, 7 per Pescara e 8 per la circoscrizione di Chieti, a cui si aggiungeranno i due candidati presidenti per un totale di 31 eletti.
Chiusi i seggi alle 23 si partirà subito con lo spoglio: Rete8 e Il Centro seguiranno il tutto con una lunga diretta a partire dalle 22,30.

COME SI VOTA
Sulla scheda elettorale è possibile barrare:
– il nome del candidato presidente;
– il nome del candidato presidente e di una delle liste della coalizione;
– il nome del candidato presidente e di una delle liste della coalizione, scrivendo uno o due nomi dei consiglieri candidati, purché siano un uomo e una donna (nel caso di preferenza di due candidati dello stesso sesso, sarà preso in considerazione solo il primo nome).
Non è possibile:
– esprimere un voto disgiunto, barrando il nome di un candidato e poi quello di una lista della coalizione dell’altro candidato presidente);
– votare due candidati consiglieri in liste diverse, anche se della stessa coalizione.

fonte Rete8

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