Caro Assessore, mi permetto di scrivere a te questa lettera, in quanto nei due anni trascorsi insieme nell’amministrazione comunale della nostra cittadina, ho avuto modo di accertare, non che ve n’è stato bisogno, che sei persona molto sensibile ai temi ambientali, al risparmio energetico e alla valorizzazione delle nostre risorse umane, pertanto, mi aspettavo, considerate le tue attitudini, le capacità e la tua predisposizione, che ti fosse assegnata la delega di competenza. Vengo al punto della mia lettera. Ri-porto alla tua conoscenza (a me piace ricordarti che di quanto vado a scrivere, ne avevamo già parlato, anche se in maniera sommaria, cui lo riporto alla tua memoria) che dall’inizio di questa legislatura, mi sono interessato ed occupato del risparmio energetico sia sul fotovoltaico che sull’illuminazione pubblica ed i vantaggi economici e di utilità ad loro collegati. E’ sempre stato mio interesse accrescere il valore dei servizi verso i cittadini, che un anno fa ho portato a conoscenza della giunta che ha interessato l’ufficio tecnico preposto, un progetto definito “Smart-Town” - Città Intelligente, per trasmettere dati attraverso la rete elettrica, adottato da altre città e portate ad esempio a livello nazionale e mondiale per la tecnologia, per il risparmio energetico sull’illuminazione e per la riduzione dei gas nell’atmosfera. Vero è che il tecnico responsabile del nostro comune si è recato nella città di Cattolica, che ha siglato con la Telecom Italia l’adozione dell’utilizzo della piattaforma Smart-Town, per verificare ed attestare di persona, la bontà dell’utilità del progetto da me presentato. Sintetizzo il progetto allora presentato. Il sistema Smart-Town è un progetto sviluppato dalla Telecom Italia ed è un sistema brevettato e riconosciuto a livello europeo, la quale Telecom Italia è detentrice ed unica riconosciuta. Il progetto Smart-Town sviluppato da Telecom Italia, consente di rendere intelligente l’impianto di illuminazione della città, garantendo risparmio energetico e consentendo di utilizzare la normale rete elettrica anche per offrire altri servizi ai cittadini, quali ADSL o internet veloce, antenne wireless fruibili da tutti con wi-fi gratuito, cartellonistica elettronica e installazione di impianto di videosorveglianza con un unico comando remoto. Prevede la creazione di una rete dati sul territorio, utilizzando i lampioni di illuminazione pubblica come elemento terminale e la tecnologia di comunicazione come elemento di trasmissione delle informazioni su rete elettrica. Con questo sistema, lì dove normalmente i pali della luce sono collegati ad un quadro che ne aziona 200-300 alla volta, installando a loro una piccola centralina su ogni pilone, è possibile, azionarli secondo le necessità, uno ad uno da un comando remoto. Programmandone l’accensione e lo spegnimento in base alle esigenze, si ha un immediato risparmio energetico, calcolato intorno al 35%. Altro punto a vantaggio è quello della manutenzione ed efficienza. Ogni palo della luce ha un sistema che, in caso di guasti, individua immediatamente il danno, inviando un segnale in tempo reale alla centrale, e via sms, al tecnico incaricato delle riparazioni, abbattendo secondo i calcoli, i normali costi di manutenzione del 45%. Nella nostra cittadina per avere un esempio basta vedere l’orario di accensione e spegnimento dei lampioni in Piazza San Vitale e ci si rende conto dello spreco di energia che il comune paga. Moltiplicando lo stesso ad altri punti della città lo spreco diventa un danno. Con l’orologio astronomico in dotazione al sistema, esso elimina lo spreco automatizzando in base all’intensità di luce presente l’accensione e lo spegnimento, ottimizzando l’energia in base al necessario utilizzo, senza anticipazione d’accensione e ritardo nello spegnimento. Così come interviene quando i consumi specialmente di notte si riducono, esso interviene ottimizzando la potenza con un calo del 30% che si traduce in risparmio per le casse del comune. In modo semplice e immediato viene reso disponobile energia nelle arre comunali selezionati (parchi,spiagge,strade,quartieri,ecc). Quindi, con il telecontrollo impianti, controllo e gestione da remoto degli impianti di illuminazione pubblica, si consente un notevole risparmio energetico e manutentivo. Nell’amministrazione di una città assume sempre maggior importanza l’erogazione di servizi attraverso una gestione ottimale delle risorse disponibili. Sicurezza urbana videosorveglianza, gestione puntuale ed efficace di eventi sensibili, infomobilità, telecontrollo degli impianti sono solo alcuni dei servizi territoriali che potenzialmente rendono più sicura e semplice la vita ai cittadini e ai turisti. Questo sistema consente con il solo costo delle telecamere di avere un servizio di videosorveglianza su tutto il territorio. La soluzione Smart Town si configura come una nuova piattaforma tecnologica per l’erogazione di servizi innovativi per il territorio e per i cittadini. In particolare, potranno essere sviluppati numerosi di servizi che riguardano: 1. Telecontrollo impianti: controllo e gestione da remoto degli impianti di illuminazione pubblica consentendo un notevole risparmio energetico e manutentivo; 2. Videosorveglianza: sicurezza e tutela dei beni ambientali e paesaggistici tramite un sistema di controllo tecnologico del territorio come la videosorveglianza delle aree urbane e/o punti turistici; 3. Gestione delle emergenze: un servizio che ottimizza la gestione del soccorso e delle emergenze mediche aumentando la tempestività dell’intervento di assistenza. Il servizio è reso disponibile mediante un dispositivo di telesoccorso, di dimensioni ridotte dotato di un tasto programmato per le chiamate di richiesta di assistenza ed emergenza, trasmesse tramite l’infrastruttura di telegestione della pubblica illuminazione; 4. Internet e Reti Civiche: fornitura di un servizio Internet a banda larga via Wi-Fi per il cablaggio di zone turistiche quali spiagge, parchi, piazze etc…; 5. Gestione evoluta dell’informazione stradale e turistica: diffusione di una molteplicità di informazioni utili al cittadino/turista quali indicazione di parcheggi, limitazioni di traffico, dati meteorologici e ambientali, replica di pagine web di interesse pubblico, etc. mediante totem multimediali; 6. Mobilità sostenibile: postazioni di ricarica di mezzi di trasporto individuali e non inquinanti quali le carrozzine per diversamente abili, le biciclette elettriche, etc.. Caro assessore, con questo sistema in un anno avremmo già risparmiato intorno a 200.000 €. Il nostro Sindaco ti dirà che lui per una spesa superiore al milione di euro indice una gara. Nessun comune che ha questo sistema ha indetto una gara, perché è un brevetto unico (sarebbe come voler fare un concerto di Vasco Rossi e indire una gara. Vasco Rossi è unico, non si può.), Smart-Town appartiene alla Telecom Italia, non si può indire una gara d’appalto. A suo tempo, se avessimo adottato questo sistema, oggi avrebbe segnato il punto di pareggio e ammortizzato l’investimento. I mesi a seguire e poi gli anni avrebbero portato solo grasso che colava nelle casse dell’amministrazione pubblica. L’esempio di una gestione virtuosa dell’amministrazione è la base della vita della risorsa pubblica. E’ come la buona diligenza del buon padre di famiglia richiamato nell’art. 1176 del codice civile. Sono tanti i comuni che hanno adottato l’esempio della città di Cattolica. Il ministro della funzione pubblica ha voluto premiare al Forum della pubblica amministrazione 2009 questi comuni. Il nostro comune, poteva essere tra questi se il progetto da me presentato sarebbe stato adottato, ma come recita il proverbio “dei se e dei ma sono piene le fosse”. Il nostro Sindaco preferisce non valorizzare le nostre intelligenze, di coloro che sono iscritti nella nostra anagrafe, che fanno parte e vivono nella nostra città. Opportunità da offrire ai giovani, soprattutto se sono di valore, e il valore non si può pensare che sia una via percorribile con la segnalazione, è tangibile, se vali lo dimostri sul campo, se non vali non fai in tempo a partire che ti sei già smascherato. I giovani interpretano il mondo secondo codici nuovi, trovando punti originali. E’ proprio per questo che a loro si dovrebbe rivolgere il compito di raccogliere nuove sfide da vincere. Sfide che coincidono con i temi caldi della politica attuale, dalla coesione nazionale alla crescita dell’Unione Europea, alla necessità di mettere la persona al centro dei processi evolutivi, economici, sociali e politici. Senza preferire dare incarichi a qualche tecnico esterno che ci dirà forse cose che qualsiasi persona che utilizza internet, fatti i dovuti distinguo, può raccogliere dal web per sapere. Mi rivolgo a te, affinché ti faccia portavoce di questo progetto, affinché quello che non è stato, non è detto che non debba mai accadere. Resto a tua completa disposizione, qualora tu voglia sposare questa causa, per qualsivoglia integrazione e collaborazione fattiva e materiale. Nell’attesa di una tua pronta risposta, l’occasione è a me gradita per porgerti i miei più sentiti auguri di buone feste. Osvaldo Menna