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Internet veloce in arrivo nell'Alto Vastese grazie ad un accordo tra Provincia ed Enel

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ALTO VASTESE - Portare l'Adsl nei Comuni montani attraverso i nuovi cavi Enel. L'idea sembra buona ed è stata discussa dal vicepresidente del Consiglio provinciale, Tavani, e dall'assessore D'Amario con i vertici dell'azienda a Roma. Il vicepresidente della Provincia e l'assessore al Lavoro ed alle Attività Produttive hanno incontrato a Roma l'ingegner Eugenio Di Marino, responsabile della sezione Infrastrutture di Enel SpA, per discutere di una possibile sperimentazione da effettuare nel territorio provinciale. "L'Enel, - spiegano i due amministratori provinciali - attraverso il rifacimento delle linee elettriche dorsali, potrebbe mettere a disposizione una servitù di un cavo a fibra ottica utilizzabile per le proprie esigenze, ma anche, in accordo o convenzione con uno più gestori di telefonia e dati, per portare l'Adsl ed aprire uno spiraglio per tutti quei centri montani che non hanno ancora l'accesso alla banda larga, a causa della loro posizione svantaggiata che non rende economicamente appetibile alle compagnie telefoniche la realizzazione delle relative infrastrutture". Se la cosa andasse in porto sarebbe davvero una conquista per i cittadini dell'entroterra. Ad oggi, infatti, il servizio di connesione senza fili, lanciato nei mesi scorsi dalla Comunità montana, non ha avuto un grosso successo, per via dei costi non proprio accessibili che restano a carico dell'utente. "Abbiamo proposto ad Enel SpA - ha spiegato Tavani - di sperimentare questo servizio innovativo nel nostro territorio provinciale, specialmente nei piccoli Comuni montani e pedemontani al fine di poterli dotare del fondamentale servizio di banda larga, la cui mancanza costituisce per loro un fattore di grande penalizzazione, anche dal punto di vista economico. Auspichiamo di poter raggiungere un accordo che possa soddisfare entrambe le parti in causa e dare avvio alla sperimentazione". "Il digital divide - ha aggiunto il presidente Di Giuseppantonio - è ancora un grave problema che affligge il territorio provinciale, a causa della sua conformazione geografica e la nostra amministrazione si sta facendo carico di questa situazione, studiando ogni forma possibile di collaborazione e di sinergia istituzionale al fine di far giungere la banda larga ad ogni Comune della Provincia".
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