Il Consigliere comunale Chiacchia Angiolino ha, di tanto in tanto, dei momenti di sussulto politico che me lo hanno sempre reso sinceramente simpatico. In merito al “famigerato” Piano Casa (L.R. n.16 del 22 agosto 2009), in scadenza il 30 aprile p.v., questa Amministrazione, (Sindaco, Giunta e Maggioranza in assoluto accordo), è rimasta tutt’altro che immobile e, mi spiace “deludere” il buon Angiolino, appena dopo Pasqua sarà portato in Consiglio Comunale un Progetto di Piano Casa che, sotto alcuni aspetti, andrà ben oltre le semplici enunciazioni della legge in oggetto. Proprio perché abbiamo a cuore le sorti della nostra città e proprio perché siamo assolutamente convinti che attraverso il settore edilizio si possa rilanciare e migliorare l’assetto urbanistico e, soprattutto, la qualità della vita non resteremo immobili nemmeno sulla variante al PRG, strumento del quale stiamo approntando le linee guida, anche queste molto presto all’attenzione del Consiglio Comunale. Mi sia concessa una piccola nota personale: conservo uno stile discreto della mia opera amministrativa perché in un settore delicato come la pianificazione territoriale occorrono meno proclami e più elaborazioni concrete sulle quali misurarsi nei luoghi istituzionali preposti e, soprattutto, tra la gente. Proposte concrete però, di fumo negli occhi non se ne avverte il bisogno. Sono certo che anche il consigliere Chiacchia condividerà le prossime azioni e darà il suo contributo affinché il futuro di questa città sia, come lui stesso ricorda, “non a favore dei palazzinari ma…dei piccoli proprietari…e dei piccoli artigiani…”. E a Chiacchia ricordo che, in ogni caso, una buona amministrazione deve coniugare gli interessi trasparenti degli uni e degli altri, degli imprenditori edili (il termine palazzinari non mi garba!) e di tutti quei professionisti, lavoratori, famiglie, cittadini, giovani, bambini che, in un quadro più ampio di altre voci, questioni, idee, confronti e azioni tangibili costituiscono davvero gli INTERESSI complessivi della nostra città, che auspichiamo sempre più bella, vivibile e accogliente per l’oggi e per i giorni a venire. Questo sì, l’unico mio, nostro interesse. Domenico Di Stefano Assessore Urbanistica San Salvo