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Musica in Salvo, la prima Festa della musica a San Salvo

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Sabato 19 giugno alle ore 18,30 presso la Villa Comunale avrà inizio Musica in Salvo, la prima Festa della musica a San Salvo, che terminerà domenica 20 giugno alle ore 23,00. Iniziativa voluta fortemente dall’amministrazione comunale e dall’Assessore alla Cultura Mauro Naccarella, che di fatto aprirà le manifestazioni dell’estate sansalvese. La Festa della musica nasce in Francia nel 1982, ed è dal 1995 che ha assunto un respiro europeo. Essa non è un Festival , ma vuole essere una vera e propria festa di tutti i generi musicali, ma soprattutto una festa popolare e gratuita, perché è su questo principio che la Festa della musica si basa, sulla gratuità delle esibizioni e delle partecipazioni, per rispondere ad un ideale democratico di manifestazione libera ed aperta a tutti. Musica in Salvo offrirà l’occasione a decine di musicisti di esibirsi non solo negli spazi adibiti tradizionalmente alle esibizioni musicali, ma anche nelle strade, nei cortili, nei giardini pubblici, invadendo per due giorni la città, dando nuovo lustro ad angoli dimenticati. Due giorni dedicati alla musica dunque, quella colta e quella popolare, un dialogo, ma soprattutto un modo per far avvicinare i più giovani ad una disciplina che è innanzitutto una forma di linguaggio che va oltre i confini che avvicina e mai divide. A “Musica in Salvo” parteciperanno tre scuole musicali: la Scuola di Musica Santa Cecilia del maestro Gianluca Ciavatta, le allieve della Scuola Nonsolomusica di Lara Molino, e la Scuola di Musica Nicolò Paganini del maestro Luca Raimondi. Apriranno la festa i piccoli orchestrali della Scuola media Salvo D’Acquisto. Una scelta voluta quella della partecipazione di scuole musicali, per mettere ancor più in evidenza e gratificare l’impegno dei giovani sansalvesi nell’apprendimento di quest’arte. Parteciperanno inoltre: i Just in, un gruppo musicale composto da talenti nati nei primi anni ’80 e che oggi sono divenuti dei professionisti nei loro rispettivi campi, così come i Fusion Trio di Saverio Tarantini. La musica popolare sarà presente grazie a “Lu Strumente de na vodde”, e a “Note & Sentimenti”. Due pianisti classici, Michele Stampone e Cristina Flocco, porteranno tra le mura e i vicoli di San Salvo le note di Keith Jarret e Beethowen, Ludovico Einaudi e Vivaldi. Per continuare, Giuseppe Masciale e l’Associazione “Giuseppe & Fabio”, faranno musica d’ascolto e da ballo per quanti vorranno piroettare nelle piazze sansalvesi. Inoltre, durante l’intera manifestazione, l’Associazione Culturale Opificio AlterArs terrà un’estemporanea di pittura presso la Villa Comunale, sul tema “La musica, linguaggio universale”. Infine, per capire come nascono gli strumenti che danno voce alla nostra anima, il maestro liutaio Giuseppe Pezzotta esporrà i bassi da lui realizzati della Datum Bass. • Come disse Karol Wojtyla “Senza l'arte l'uomo resterebbe ampiamente cieco a se stesso, e al proprio mondo interiore”, “Musica in Salvo” dunque, un modo per conoscersi e per incontrarsi. Antonia Schiavarelli – VisionAria Eventi.
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