Nel mese di luglio, oltre al pagamento della mensilità della pensione, sarà erogata agli aventi diritto, la quattordicesima mensilità. Come già nei tre anni precedenti, in base a quanto previsto dalla legge n.127/07, definita dai sindacati di categoria aderenti a CGIL, CISL e UIL e con il governo Prodi .La quattordicesima spetta ai pensionati che hanno una età pari o superiore a 64 anni; il limite di reddito per il riconoscimento del diritto è di 8.988,92 euro per percepire l’intero corrispettivo; oltre tale somma l’erogazione è parziale e non spetta oltre i seguenti importi: per la prima fascia 9.324,92 euro, per la seconda fascia 9.408,92 euro, per la terza fascia è pari a 9.492,92 euro. La quattordicesima è proporzionale agli anni di contributi versati e precisamente: prima fascia: fino 15 anni spettano 336 euro (servono 18 anni per i lavoratori autonomi); seconda fascia: da 15 a 25 anni spettano 420 euro (da 18 a 28 anni per i lavoratori autonomi); terza fascia : oltre i 25 anni spettano 504 euro (oltre 28 anni per i lavoratori autonomi. Inoltre la quattordicesima è fiscalmente esente. I sindacati dei pensionati continuano a chiedere al governo di estendere la quattordicesima , con gradualità, anche a coloro che percepiscono pensioni fino a 1200 euro, applicando inoltre le rivalutazioni Istat, come previsto nell’accordo 2007. Finora il governo guidato da Berlusconi ha ignorato queste richieste. I sindacati dei pensionati SPI CGIL, FNP CISL e UILP UIL continueranno a sostenere le ragioni dell’estensione della quattordicesima , per tutelare i pensionati a basso reddito, per rivalutare tutte le pensioni al fine di recuperare il potere d’acquisto perduto negli anni e per favorire il rilancio dello sviluppo nell’attuale situazione di crisi. I pensionati possono rivolgersi presso i nostri uffici territoriali per verificare sia il diritto alla riscossione della quattordicesima e sia l’esattezza dell’importo ricevuto. Germano Di Laudo p. La Segreteria Regionale SPI-CGIL ()