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RIUNIONE DELL’U.S. SAN SALVO. ESPOSTE LE LINEE GUIDA DEL CAMPIONATO 2010-2011

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Nel pomeriggio di ieri presso il centro Culturale "Aldo Moro" di San Salvo si è svolta una riunione organizzata dall’U.S. San Salvo per illustrare le nuove linee guida della stagione 2010/2011 riguardanti il Settore Giovanile Scolastico. Presenti all’incontro Emilio Sabatini, delegato regionale settore giovanile scolastico, Emilio Santacroce responsabile attività giovanili regionali, Antonio Di Musciano responsabile tecnico, Antonio Salvatore del comitato di Chieti, Gaetano Martone del comitato di Vasto, prof. Maurino Maioli, Mauro Naccarella Assessore allo Sport e tecnici di zona. Il Settore Giovanile Scolastico nasce con l’intento di sviluppare le doti calcistiche e formare attraverso la disciplina sportiva i bambini e ragazzi dai 5 ai 16 anni così da trasformarli in atleti competenti. Avvicinare i giovani allo sport fin dalla tenera età è importante sia perché le sane abitudini legate all’attivià calcistica diventino un atteggiamento costante, sia per ottenere risultati più soddisfacenti dal punto di vista agonistico Emilio Sabatini illustrando la prossima stagione calcistica ha infatti ribadito: “Il calcio non dev’essere più solo vettore e risultato ma alternativa formativa per i ragazzi per una crescita sana e responsabile”. L’idea che lo sport, ed in particdolare il calcio, non sia solo allenamento e competizione è stata gia evidenziata dall’U.S. San Salvo durante la festa del tricolore quando il segretareio Pietro Russo ha esposto un nuovo progetto legato al Settore Giovanile. Il progetto definito delle 5S (sport, scuola, salute, strutture,società) nato per esporre le azioni necessarie ad ottenere una scuola calcio qualificata dell’U.S a San Salvo, sottolinea l’importanza dell’attività calcistica per influenzare positivamente lo stile di vita dei ragazzi. Il Settore Giovanile Scolastico con la sua attività svolge quindi un duplice ruolo: da una parte educa i ragazzi ad abitudini sane ed eqilibrate attraverso lo sport e dall’altra dà la possibilità a giovani talenti di diventare futuri calciatori professionisti.
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