"Un altro schiaffo al territorio Vastese”. Così il consigliere regionale Paolo Palomba (Idv) commenta il recente rimpasto in Giunta operato dal Governatore Chiodi, intervenendo quindi nel dibattito che ormai da giorni alimenta le polemiche politiche. "La necessità di riassegnare alcune deleghe agli assessori - continua il vicepresidente della commissione Sanità - aveva fatto sperare che il Vastese, finalmente, potesse uscire dall'isolamento istituzionale nel quale il centrodestra lo ha relegato. Di personalità eminenti, adatte a ricoprire il ruolo di assessore regionale, ce ne sono tra i consiglieri regionali vastesi eletti, ma il Governatore, per l'ennesima volta, ha deciso di lasciare Vasto, San Salvo fuori dalla Regione. Il collega Argirò, in un suo intervento pubblico, pone un serio problema di rappresentanza politica all’interno del massimo organo regionale, come già fatto dal collega Menna dell'Udc. - continua il consigliere dell'Italia dei Valori - Non posso che condividere le loro posizioni e unirmi alle proteste per il trattamento subito. Il Vastese è già fuori dalla Giunta provinciale, ora è stato lasciato alle porte anche di quella regionale. Inspiegabile questo accanimento del Pdl contro il Vastese, territorio che pure non è stato avaro di voti per quella parte politica. Evidentemente il centrodestra considera il Vastese, la città di Vasto e quella di San Salvo, soltanto dei grossi bacini elettorali dai quali spremere voti. L'Italia dei valori che rappresento, invece, sottolinea ancora una volta che il Vastese va tutelato e considerato opportunamente, perché rappresenta un grosso bacino di abruzzesi. Questo territorio che mi vanto, insieme agli altri colleghi degli altri partiti, di rappresentare in seno alle istituzioni regionali, è una realtà produttiva, industriale, culturale e civica, oltre che politica, che non può e non deve essere ignorata, come invece il Governatore e l'intero Pdl si ostinano a fare”