Partecipa a SanSalvo.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Convocazione del consiglio comunale da parte del centrodestra

Al centro la situazione del commercio

Condividi su:
Visto che il Consiglio Comunale di San Salvo ormai non si riunisce più, in fatti l’ultima seduta si è tenuta il 28 di febbraio, e che il sindaco si guarda bene dal farlo, temendo la impossibilità di governarlo, visto che da più di un anno circa la metà delle sedute o sono andate deserte, oppure non si sono concluse per mancanza di numero legale, i gruppi consigliari del centro – destra lo hanno convocato per l’ennesima volta. La convocazione è stata fatta per affrontare uno dei tanti problemi che affliggono San Salvo, e al quale l’Amministrazione comunale non ha nemmeno tentato di dare risposte, anzi sembra che per Marchese il problema non esiste: Si tratta della grande difficoltà nella quale si trova il commercio al centro di San Salvo. Molti esercizi commerciali sono stati chiusi negli ultimi anni, e anche quelli che sono aperti trovano difficoltà enormi ad andare avanti. Le cause sono diverse, alcune delle quali non imputabili all’amministrazione comunale ( vedi crisi economica ), ma diverse sono macroscopicamente le colpe della gestione Marchese. A San Salvo non sono stati più realizzati parcheggi al centro, ormai da 20 anni, il piano traffico è assolutamente inadeguato, il centro storico è stato urbanisticamente abbandonato a se stesso, anche sotto l’aspetto igienico – sanitario, nella più completa assenza di idee per valorizzarlo e riportarlo ad un livello vivibile, sia per la sicurezza dei cittadini, sia per la possibilità di indurre iniziative commerciali. In questo clima di assoluta mancanza di programmazione, il centro – destra ha proposto, in occasione della seduta del Consiglio Comunale che si terrà il 21 aprile p.v., alcune idee che nell’immediato possono dare un impulso al commercio del centro storico: - Riduzione dell’ICI dell1% agli esercenti commercial che sono proprietari dell’immobile; - Riduzione del 50%, se proprietari e del 100% se affittuari, della tassa sui rifiuti solidi urbani; - Riapertura, in via sperimentale per 3 mesi, della zona interdetta al traffico, dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19.30; - Contingentamento dei tempi di sosta nelle zone del centro storico; - Presenza fissa di un vigile di quartiere per vigilare sulla sicurezza del centro storico Vediamo se L’Amministrazione Comunale è sensibile ad una sollecitazione concreta che ridarebbe fiducia ai commercianti del centro di San Salvo, che si sentono abbandonati a se stessi.
Condividi su:

Seguici su Facebook