Sabato 30 Aprile, presso la parrocchia di San Nicola a San Salvo, vi è stata una veglia molto partecipata in onore della beatificazione di Giovanni Paolo II, avvenuta stamane a Roma. Tante le persone che hanno partecipato e tra esse molte hanno avuto un ruolo attivo nello svolgimento della cerimonia articolata sulla recita del Rosario intervallata da alcuni videi riguardanti la vita di Giovanni Paolo II, sulla lettura di alcune sue preghiere, sui canti e sulle intenzioni di preghiera. Dopo il canto d’ingresso e l’introduzione del parroco Don Domenico Campitelli, dieci bambini, dieci ragazzi, dieci giovani,dieci adulti e dieci anziani, hanno guidato le preghiere dei cinque misteri della luce preceduti dalle candele che ciascun gruppo ha deposto sotto l’altare. I videi scelti, hanno fatto ripercorrere la vita di Giovanni Paolo II, a partire dalla sua proclamazione, quando parlando in italiano disse la frase celebre “Se mi sbaglio mi corriggerete”. Fu proprio allora che il Papa entrò nei cuori di tante persone. Tra gli altri momenti presenti nei filmati, le Giornate Mondiali della Gioventù, che hanno messo in evidenza la speranza riposta nei giovani da parte del Papa e poi tanti momenti di affettuosità nei vari angoli del globo. Non sono mancati momenti in cui Giovanni Paolo è stato fermo su alcune posizioni ed infine la tenerezza della sua malattia e il dolore di tante persone sparse per il mondo per la sua morte. Hanno completato la cerimonia i canti e le intenzioni di preghiera che hanno toccato le tematiche del lavoro, della famiglia, della malattia, della vocazione e dell’educazione, temi attuali sempre trattati da Giovanni Paolo II. Emblematica del suo pensiero fu la frase che pronunciò quando disse rivolto alle persone ” Prendete la vostra vita e fatene un capolavoro”.