CASTIGLIONE MESSER MARINO - Il Municipio nelle mani di Giove. Il re degli dei dell’Olimpo non c’entra niente, dunque sul popoloso centro montano del Vastese non dovrebbero cadere le proverbiali saette scagliate dalla divinità greca. Giovanni Giove è il vice prefetto aggiunto della Prefettura di Chieti nominato commissario del Comune di Castiglione Messer Marino dopo il voto nullo dell’ultima tornata elettorale. Giove è attualmente dirigente dell’area di Protezione civile, difesa civile e coordinamento del soccorso pubblico. Già commissario prefettizio nei Comuni di Casalbordino, Fallo e Castelguidone, il vice prefetto aggiunto Giove conosce abbastanza bene le problematiche del territorio dell’Alto Vastese. Per una sorta di scherzo del destino proprio Giove, nella sua qualità di presidente della commissione elettorale circondariale di Vasto, è stato colui che materialmente ha escluso dalla competizione la lista del sindaco uscente Massimo Mastrangelo. Visto che il quorum non è stato raggiunto e che l’unico candidato sindaco, Emilio Di Lizia, non è stato eletto, sarà Giove a sbrigare l’ordinaria amministrazione fino alla prossima tornata elettorale, presumibilmente in autunno. Il commissario prefettizio si troverà a gestire una situazione economico-finanziaria dell’ente abbastanza delicata. Nelle fasi che hanno preceduto il voto più volte i consiglieri di opposizione di centrosinistra, in particolare Enzo Fangio, lanciarono l’allarme, parlando del Municipio come prossimo al dissesto per via dei debiti contratti e dei mutui accesi per far fronte alle spese di gestione del palaghiaccio, una struttura faraonica che si è rivelata, al momento, solo una fenomenale macchina mangiasoldi. In questa delicata situazione economica e con il clima politico avvelenato dagli strascichi della recente elezione annullata, il vice prefetto aggiunto dovrà barcamenarsi al meglio traghettando il Comune di Castiglione verso l’atteso appuntamento elettorale d’autunno. Intanto, stando ai voti, sia pure annullati, la nuova giunta Di Lizia avrebbe visto probabilmente tornare, nel ruolo di vicesindaco, Giulio Petta, forte delle 248 preferenze conquistate, e sulla poltrona di assessore Enzo Fangio, dell’Idv, con i suoi 118 voti personali. Queste le altre preferenze: Gian Luca Colacillo, voti 91; Domenico Fangio, 74; Emiliano Franceschelli, 111; Stefano Iavicoli, 58; Corradino Lalli, 42; Claudio Taddeo, 66; Loredana Zaccardi, 32.