Crescita produttiva e occupazionale nel sito industriale della Valle del Sangro. Si è tenuto a Chieti presso l'associazione industriali, giorni fa, un incontro tra il gruppo dirigente della Fiat e le OO.SS. Nazionali, territoriali e la RSU della Sevel di Atessa, in cui è stato delineato il piano di sviluppo industriale dello stabilimento Sevel. E' palese il successo del prodotto che la Sevel offre. Il veicolo prodotto in azienda risulta al secondo posto delle vendite in Europa, con la P.S.A. è primo in Europa sul modello camper. La Sevel ha confermato la cessazione dell'attuale modello in produzione (244) a fine giugno 2006, anche se bisogna provvedere prima alla produzione di altri 5000 furgoni dello stesso modello aggiunti alla prevista produzione per quella data. Con l'uscita del nuovo furgone, invece, la Sevel dichiara di voler effettuare ulteriori investimenti per produrre dal 2007, invece che 200mila furgoni l'anno, ben 300mila. Evidentemente questa crescita lascia presupporre numerosi nuovi posti di lavoro, dato quest'ultimo, da non sottovalutare, vista la situazione critica che sta affrontando il compatto industriale nel vastese.