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Conti in ordine e nessun aumento delle tasse locali.

Ecco i risultati della gestione finanziaria dell’ex Assessore Francesco Mazzaferro

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Nei giorni scorsi l’amministrazione comunale di San Salvo ha visto il passaggio di consegne dall’ex sindaco Gabriele Marchese, al commissario prefettizio Daniela Di Baldassarre, alla quale rivolgiamo un sincero augurio di buon lavoro. L’incontro è stato finalizzato alla verifica di cassa, da cui è emerso un saldo attivo di oltre 3 milioni di euro e un avanzo di amministrazione di oltre 400 mila euro. Si tratta di un risultato che non ci sorprende, per il semplice fatto che l’Assessore al bilancio e alla programmazione economica Francesco Mazzaferro e tutto il gruppo dirigente dell’Italia dei Valori, hanno sempre lavorato nella direzione del conseguimento di questo e degli altri importanti risultati raggiunti in questi anni. L’Italia dei Valori si è battuta a lungo per tenere insieme una coalizione difficile da governare, spesso supplendo anche alla difficoltà di governo dell’ex sindaco Marchese, ma nonostante questo l’Amministrazione è caduta. All’indomani della conclusione di questa esperienza l’Assessore Mazzaferro e tutta l’IDV di San Salvo non possono che essere fieri di avere responsabilmente speso le proprie energie per i cittadini sansalvesi, consapevoli della coerenza della propria storia politica che negli anni ha permesso di raggiungere importanti ed indiscutibili risultati, che sono stati certificati dagli organi commissariali della Prefettura, fra cui: • l’adozione del sistema di riscossione diretta dell’ICI e della TARSU, che ha semplificato il rapporto con i cittadini, grazie all’invio direttamente a casa dei bollettini per il pagamento e alla possibilità di pagamento on line. In tal modo l’Amministrazione comunale ha mantenuto il controllo diretto sulle due imposte (che coprono quasi i due terzi delle entrate comunali) registrando nel periodo giugno-luglio 2011 un maggior incasso di circa 700 mila euro rispetto al 2010. • il NON incremento dei tributi locali, nonostante l’Amministrazione debba garantire la copertura delle spese correnti, che di anno in anno aumentano almeno dell’indice ISTAT; • l’adozione di politiche di sana gestione, quali la riduzione del debito che nel 2008 era di 16 milioni di euro, nel 2009 di 15,9 milioni, nel 2010 di 15,8 milioni e nel 2011 di 15 milioni; • il recupero dell’evasione tributaria per le cifre che seguono: 2008: ICI 297 mila euro., TARSU 136 mila euro , 2009: ICI 300 mila euro , TARSU 166 mila euro, 2010: ICI 470 mila euro, TARSU 156 mila euro, 2011: ICI 300 mila euro, TARSU 272mila euro. • Il controllo della spesa del personale, con una riduzione di 126 mila euro rispetto all’anno 2010. La professionalità e la competenza dell’ufficio ragioneria, guidato dalla responsabile Silvia Torricella e la caparbietà dell’Assessore, hanno permesso di approvare un bilancio di previsione 2010 che ha previsto investimenti per oltre 4 milioni di euro, l’adozione di misure anticrisi e una grande attenzione verso il sociale, anche attraverso le borse lavoro, oltre ad avere finanziato le necessarie opere di manutenzione del territorio. Il tutto nonostante la difficile situazione politica locale e le difficoltà nel tenere uniti i partiti di maggioranza intorno ad un progetto di programmazione economica e territoriale importante e degno di una città come San Salvo. Tenere uniti i partiti, organismi propri del processo democratico, ancor più delle persone o dei personalismi, sarà la prima condizione sulla quale ricostruire una piattaforma politica seria e programmatica, che non ci faccia rivivere gli errori del passato, ma anzi sappia rimuovere gli ostacoli che hanno impedito di far crescere le nuove generazioni, che rappresentano le leve sulle quali ergere le colonne del nostro futuro. L’Italia dei Valori, quindi, avvia da oggi un serio percorso di superamento delle velleità personali, mettendosi a disposizione delle richieste dei nostri veri ispiratori: i cittadini di San Salvo. San Salvo, 3 settembre 2011
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