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Dramma a Vasto: assassinata una giovane donna in via Sandro Pertini

Vittima una ragazza lituana. Fermato il convivente

a cura della redazione
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Dramma a Vasto: un omicidio - vittima una giovane donna di nazionalità lituana, Neila Burekaite, 24 anni - è avvenuto all'interno di un appartamento di via Sandro Pertini, al civico 12, al terzo piano di uno degli edifici di recente costruzione realizzati lungo la strada che collega l'area di via Alessandrini, nelle vicinanze dell'Ufficio Postale di viale Giulio Cesare, all'arteria in direzione della Statale 16 Adriatica. A provocare la morte della ragazza, rinvenuta cadavere nella camera da letto della casa, le gravissime lesioni e ferite inferte, con ripetuti colpi di coltello (da cucina), dal suo convivente, subito bloccato dalle forze dell'ordine. L'allarme è scattato poco dopo le 8: vani i soccorsi degli operatori del servizio 118 giunti dall'ospedale 'San Pio da Pietrelcina'. Sul posto pattuglie di Polizia e Carabinieri per le indagini di rito e la ricostruzione del tragico episodio. Un uomo - 43enne, imprenditore del ramo edile di origini pugliesi, Matteo Pepe, separato e con 3 figli - è trattenuto nel Commissariato di via Bachelet, interrogato dal dirigente e vice questore Cesare Ciammaichella. Nei suoi confronti i sospetti di essere l'autore dell'efferato delitto, maturato, in base alle prime informazioni, dopo un litigio tra conviventi, uno dei tanti che scoppiavano tra i due, secondo alcuni vicini. A coordinare l'indagine è il sostituto procuratore della Repubblica di Vasto Enrica Medori. All'interno dell'abitazione teatro dell'omicidio le rilevazioni degli uomini della sezione Scientifica della Polizia. Per la cronaca risaliva al lontano 1988 l'ultimo omicidio consumatosi in città, in via Barbarotta, vittima il barista Carmine Tomeo.
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