Partecipa a SanSalvo.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

La città al primo posto per San Salvo Democratica

Per l'associazione gravi le responsabilità di chi ha fatto cadere l'amministrazione comunale

Condividi su:
Si cominciano ad avvertire i primi effetti negativi, nella città e nel territorio, conseguenti alla mancanza di una guida politica e amministrativa del Comune di San Salvo. La città sta soffrendo questo stato di cose e risente in maniera significativa di una vicenda che ha dell’assurdo e del paradossale. Si è passati dalla condizione di essere punto di riferimento nel comprensorio e più in generale nel territorio regionale, ad avere problemi perfino nella gestione del quotidiano e dell’ordinario. Si potrebbero fare tantissimi esempi, a cominciare dallo stato di cura e manutenzione della città. La grave responsabilità e la causa di queste evidenti problematiche sono tutte da attribuire a quanti direttamente e indirettamente hanno agito per far cadere l’amministrazione comunale che stava ben operando e per far arrivare il commissario prefettizio, cui facciamo gli auguri di una pronta guarigione. Vi sono problemi legati al futuro di tante famiglie e del nostro sistema produttivo, alla tenuta degli attuali livelli occupazionali e ai tanti giovani in cerca di lavoro. Pensiamo alla cassa integrazione alla Pilkington e alla DENSO, all’incertezza che regna sul futuro della Flovetro, alle difficoltà di tante piccole e medie imprese che operano in una condizione di crisi di sistema. Questi problemi sono fortemente aggravati dalla mancanza di una guida politica della città e sono lasciati al proprio destino. In questo contesto, vi è poi chi cerca di approfittare, con atteggiamenti singolari, dell’attuale condizione di difficoltà del Comune di San Salvo che fin’ora ha esercitato un ruolo e una funzione direzionali nel territorio, ci riferiamo in particolare all’Associazione dei Comuni del Trigno-Sinello e al Consorzio CIVETA. Delle stesse difficoltà vi è poi chi cerca di approfittare sul piano urbanistico, cercando di avere vantaggi che prima non riusciva ad ottenere. A tal proposito, chiediamo al Commissario prefettizio di riproporre con urgenza i vincoli scaduti sulle aree verdi del Piano Regolatore Generale, per impedire qualsiasi tentativo di speculazione ed evitare di mettere altro cemento nelle aree destinate a verde pubblico della città. Ci siamo limitati ad affrontare solo alcuni dei tanti problemi che a San Salvo necessitano di forti scelte di governo. Ci auguriamo che il commissario possa affrontarli con la giusta determinazione e dare risposte concrete. Noi di San Salvo Democratica, oltre che continuare a vigilare su tutte le questioni sollevate, cercheremo di dare il nostro contributo affinché la città continui a crescere e a guardare con maggiore serenità al futuro, mettendo al primo posto il bene comune.
Condividi su:

Seguici su Facebook