Da quando nel 2009 il nostro paese è stato colpito dalla disastrosa catastrofe ambientale del terremoto abruzzese che ha quasi distrutto la città dell’Aquila, in molti, organizzazioni umanitarie e non, si sono mossi per dare una mano e risollevare il paese. Una delle mosse vincenti è stato sicuramente il cosiddetto “Decreto Abruzzo” attraverso il quale il Minestero della Finanza e dell’Economia ha legalizzato i giochi di casino on line. Ciò ha portato ad un introito decisamente alto nelle casse dello Stato: si tratta secondo i dati della Agipronews di 275 milioni di euro soltanto nel mese di settembre, per una spesa complessiva degli italiani di circa 9 milioni di euro. Tutto ciò grazie all’introduzione del poker online, prima solamente in modalità torneo, sucessivamente anche come poker cash game, insieme alla nuova possibilità di partecipare al casinò online. Queste modalità, innovazioni in Italia, insieme alla roulette on line, al blackjack ed al videopoker online hanno determinato un arricchimento effettivo e cospicuo dei fondi statali. In tutto ciò la parte del leone la fa sempre il poker online ovviamente, che ogni mese diventa più celebre e accresce a dismisura gli incassi. Questi dati rendono decisamente semplice formulare un’ovvia deduzione: l’introduzione dei casinò online in Italia, avvenuta il 18 luglio scorso, ha decisamente rivoluzionato il mondo del gioco, e in questo modo, grazie al “Decreto Abruzzo”, si è riusciti anche a raggiungere cifre importanti per riportare in piedi una regione intera, che era rimasta schiacciata dal peso delle macerie.