Nell'ultima partita del girone H di Seconda categoria lo Sporting San Salvo non ha solo perso 1 a 0 contro lo Sporting Pollutri, prima della classe. Fa notizia, infatti, la maxi-squalifica comminata al capitano della squadra sansalvese che non potrà giocare fino al 30 giugno 2014. Una pesantissima squalifica così motivata dal referto ufficiale stilato dal direttore di gara: «Perché al 46' del secondo tempo, nel reclamare una punizione inesistente a suo favore, rivolgeva ripetute ingiurie e minacce all'arbitro; alla vista del cartellino rosso di espulsione applaudiva ironicamente, reiterando il comportamento offensivo e minaccioso e nell'allontanarsi, con il ginocchio destro colpiva l'arbitro nelle parti basse del corpo, provocandogli dolore persistente fino al termine della gara ed anche dopo; quindi continuava con offese e minacce anche al rientro negli spogliatoi, dove tentava di aggredirlo, venendo bloccato da dirigente della squadra avversaria, il quale a sua volta riceveva, a causa del suo intervento, spintone e numerose offese».