Secondo un sondaggio che è stato divulgato da un quotidiano tedesco e che Il Giornale ha pubblicato qualche settimana fa, le donne sposate, quanto meno tra ventiduemila persone intervistate, risultano di essere più felici delle conviventi. La donna non ha più come unico e fondamentale obiettivo il matrimonio; la famiglia è entrata in crisi. “Più delle donne sposate e più delle conviventi sembrano più rilassate le single (le donne sole.) . La condivisione fra coniugi è bella, ma anche gravoso e condizionante. Le single non devono rendere conto a nessuno, non devono negoziare, puoi non parlare se non hai voglia e se hai voglia telefoni, nessuno ti occupa il bagno. Non è vero che uno scapolo soffra la solitudine più di un ammogliato. Ci sono tante donne che aspettano i mariti tutto il giorno, per cenare in silenzio e dormire da estranei. Ce ne sono altrettante che vivono la cosciente mortificazione del tradimento quotidiano. Viviamo un tempo nel quale gli uomini, convinti di parlare la stessa lingua e di convivere sul medesimo piano di parità sociale, sono invece sempre più sconosciuti gli uni agli altri. Sempre più portati a coltivare obiettivi antitetici. Più insofferenti e meno curiosi dell’altro. Senza dubbio molta responsabilità é della donna che ha rotto gli argini al fiume in piena del suo nuovo conquistato modo di essere”. Donne, sposatevi!