SAN SALVO - Si è tenuta stamane, presso la sede municipale, la conferenza stampa indetta dal sindaco Gabriele Marchese durante la quale è stato illustrato il progetto ''Educazione stradale per gli alunni delle classi quinte della scuola elementare'', un'iniziativa realizzata in collaborazione con il Lions Club di Vasto Host, la Polizia Municipale di San Salvo e i due circoli didattici cittadini. Un vero corso di educazione stradale per i ragazzi delle scuole elementari finalizzato a sensibilizzare gli automobilisti del futuro su alcune tematiche quali la conoscenza e l'osservanza delle principali norme di sicurezza stradale, ma più in generale sul rispetto delle regole e della legalità. Dopo aver frequentato un ciclo di lezioni teoriche, i giovanissimi allievi dovranno sostenere una prova pratica su un percorso didattico appositamente attrezzato e messo a disposizione della Provincia di Campobasso, dando prova così di aver acquisito quelle norme comportamentali e di sicurezza che ne faranno degli automobilisti prudenti ed accorti, ma anche dei cittadini più seri e consapevoli. A chi supererà con profitto l'esame verrà consegnato un patentino e conferita la qualifica di ''ragazzo fortissimo''. La prova d'esame, che si inserisce nella ''Giornata dell'Educazione Stradale'', si terrà domani 5 maggio a Vasto, in piazza Alcide De Gasperi, e nella mattinata del 6 a San Salvo in piazza Aldo Moro e vedrà la partecipazione di oltre cinquecento ragazzi. Le dirigenti scolastiche del I e II circolo hanno concordemente sottolineato l'importanza di questa iniziativa all'interno del percorso di formazione dei ragazzi. Le scuole non devono fornire solo nozioni, ma educare appunto, trasmettendo quei valori fondamentali che sono il rispetto delle regole di convivenza, della legalità, stimolando infine il senso civico dei cittadini del futuro. L'auspicio è che i ragazzi, grazie alle competenze comportamentali acquisite durante questo corso, possano essere addirittura da esempio per i propri genitori, troppo spesso inclini a sorvolare su alcune regole di sicurezza stradale. In ultima analisi, lo ha puntualizzato il presidente del Lions Club, Antonio Cocozzella, questa iniziativa deve servire anche ad avvicinare ai ragazzi le forze dell'ordine, perché venga sfatata l'immagine esclusivamente repressiva e si comprenda l'importanza e la necessità del lavoro svolto dagli uomini in divisa.