È stato approvato ieri, nei quattro comuni di Villalfonsina, Scerni, Pollutri e Casalbordino l’atto costitutivo dell’Unione dei Comuni chiamato “Unione dei Miracoli” e il suo statuto. Una scelta politica e del territorio che si presta ad un lavoro unitario e che ha come finalità quella di "promuovere l’integrazione - si legge nella nota - al fine di addivenire ad una gestione efficiente ed efficace dei servizi dell’intero territorio mantenendo in capo ai singoli comuni le competenze dell’esercizio delle funzioni amministrative caratterizzate da specifiche peculiarità". L’Unione dei Miracoli "concorre alla determinazione degli obbiettivi contenuti nei piani e programmi comunali, della provincia di Chieti, della regione Abruzzo, dello Stato e dell’Unione Europea e provvede alla loro specificazione e attuazione". Lo statuto, approvato dai quattro comuni, individua gli organi, le individualità e le modalità per la loro costituzione, le funzioni e le risorse dell’Unione. I componenti sono: il consiglio, il presidente e la giunta. L’Unione, inoltre, sarà dotata di un proprio stemma, di un gonfalone, di un sigillo e i suoi segni distintivi saranno definiti dal consiglio. Un atto dovuto , quello dell’ Unione dei Comuni, affinché il territorio possa arrivare ad un unione per il risparmio dei costi e per cercare di creare un unico centro.