Partecipa a SanSalvo.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Elettrosmog, tecnici dell'Arta effettuano rilievi a Schiavi di Abruzzo

Si teme lo sforamento dei valori di sicurezza nella zona della Rotonda

Condividi su:
SCHIAVI DI ABRUZZO - L’amministrazione comunale si impegna a ridurre le emissioni di Co2, ma ciò che continua a preoccupare i residenti è l’inquinamento elettromagnetico. Per una strana coincidenza, ieri mattina, a poche ore dall’inizio dell’incontro pubblico sull’adesione del Comune di Schiavi di Abruzzo al protocollo d’intesa finalizzato alla riduzione delle emissioni inquinanti di Co2, i tecnici dell’Arta, l’Agenzia regionale per la tutela ambientale, hanno effettuato delle misurazioni sull’elettrosmog. Due incaricati dell’Arta, con tanto di apparecchiature, hanno monitorato le emissioni elettromagnetiche delle numerose antenne di telefonia e radiotelevisive ubicate all’interno della pineta comunale. I tecnici hanno effettuato i rilievi alla Rotonda, nei pressi degli impianti sportivi, nelle vicinanze della locale stazione Carabinieri e lungo alcune strade che costeggiano il sito sul quale sono state installate le antenne. Abbottonatissimi, gli addetti dell’Arta non hanno rilasciato alcuna dichiarazione alla stampa, hanno solo ammesso di aver effettuato dei controlli in vista dell’autorizzazione della posa di una nuova antenna. Telefonia mobile o radiotelevisiva, non si sa bene di cosa si tratti, anche perché tutta la questione è avvolta da un alone di mistero. Il sindaco Piluso, infatti, nel corso dell’incontro pubblico convocato insieme al personale tecnico dell’Alesa Srl, la tecnostruttura di cui si è avvalsa la Provincia di Chieti per la redazione del Piano di azione per l’energia sostenibile, ha smentito categoricamente di aver rilasciato autorizzazioni di nuove installazioni. Interpellato nel merito da un cittadino presente all’incontro, il sindaco ha precisato: «Non ho rilasciato alcuna autorizzazione per la posa di nuove antenne sul sito della Rotonda. E non mi risulta che l’Arta abbia effettuato delle misurazioni sull’inquinamento elettromagnetico. Non ho visto i tecnici perché questa mattina non ero in paese». Sulla stessa lunghezza d’onda il tecnico comunale, Piergiovanni Di Carlo: «Come ufficio tecnico comunale non abbiamo rilasciato autorizzazioni in tal senso e non sapevamo nulla della riferita attività di monitoraggio da parte dei tecnici dell’Arta». Il sindaco ha inoltre aggiunto: «E’ il Suap che rilascia queste autorizzazioni, non il Comune». Insomma, il dubbio che alla Rotonda possa spuntare una nuova antenna resta e in paese cresce l’allarme per l’elettrosmog.
Condividi su:

Seguici su Facebook