Leggo con molta attenzione ed interesse le notizie sull'azienda COSMOS e non posso che essere solidale con i lavoratori che attraversano questo triste periodo i quali all'orizzonte non vedono altro chhe buio ! Buio pesto sia per loro che per le loro famiglie. Perchè tutto questo ? La proprietà non potendo più mungere dalle casse statali, si rivolge altrove, in paesi dove il costo del lavoro è molto basso in confronto al nostro e l'Azienda lucra molro più del previsto. E, cosa fa lo Stato in queste situazioni ? Dorme e fa finta di ignorare. I politici ? Al di là delle belle parole, nulla fanno e coloro che potrebbero non fanno. Mi chiedo e chiedo a chi è portavoce delle maestranze e gestore della nostra zona industriale ( ma il problema riguarda tutte le zone industriali abruzzesi) : la COSMOS, così come tutte le altre aziende, quando si sono insediate hanno ottenuto delle ageviolazioni sia in termini di inestimenti che di inseddiamenti ?! Ebbene, prima di andarsene non è giusto che restituiscano quanto ottenuto per stabilirsi nel nostro agglomerato industriale ? Perchè devono vendere gli opifici ed intascare il tutto a danno di chi ha pagato le tasse per consentire gli insediamenti ? Se si fosse adottato questo principio sin dal primo mommento, non avremmo avuto un così calo vertiginoso dei livelli occupazionali, di chiuusure di aziende e di vendite delle stesse le quali non hanno fatto altro che vendere quanto realizzato con i fondi statali. E adesso ? Si vuol ripartire dal lavoro ! In che senso ? Questo territorio è stato governato dalla sinistra, ininterrottamente, dal 1993 e... solo ora ci si accorge del problema ? Durante una campagna elettorale per le amministrative è stato sbandierato che l'insediamento CONAD avrebbe portato sul territorio 450 nuoovi posti di lavoro (chiedo scusa se la cifra non è esatta). Ebbene, dopo tanti anni, quanta gente di San Salvo vi lavora ? E in quali condizioni contrattuali ? Per concludere dico: Ripartiamo sì dal lavoro, ma non a chiacchiere. Rimbocchiamoci le maniche seriamente e diamo un segnale poositivo senza pensaare egoisticamente al prossimo 6 maggio!