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Provinciale chiusa, Fangio: Intervenire immediatamente con i fondi della Protezione civile

Il giovane dirigente del Pd di Castiglione Messer Marino sollecita la Provincia

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CASTIGLIONE MESSER MARINO - Provinciale 152 chiusa al traffico a causa di una frana, Fangio sollecita la Provincia: "Bisogna intervenire immediatamente attingendo ai fondi della Protezione civile". Prime reazioni della politica alla chiusura al traffico disposta dalla Provincia sull'arteria che collega l'Alto Vastese alla Val di Sangro. Ad intervenire nel dibattito, sollecitando interventi urgenti, è Domenico Fangio, dirigente giovanile del Pd provinciale e responsabile del partito a Castiglione Messer Marino. "Purtroppo una frana ha interessato la strada Strada Provinciale 152 Castiglione – Crocetta di Colledimezzo, ed è stata disposta la chiusura di questo tratto di strada. - spiega Fangio - In una nota il Commissario Giove avvisa la cittadinanza che proprio «su sua sollecitazione» la Provincia ha disposto la chisura dell’arteria «per tutelare la sicurezza degli automobilisti e dei servizi autobus di linea». Come tutti sappiamo è una strada di vitale importanza per i Castiglionesi ma in generale per tutto l’alto Vastese, dato che è il collegamento più importante e veloce per raggiungere la zona industriale di val di Sangro e le scuole superiori di Atessa, oltre che per raggiungere il comune capoluogo di provincia o Pescara (con questa arteria impiegavamo quasi un’ora e mezza per raggiungere Chieti con le strade alternative quasi due o forse più). Il vice-Presidente Tavani, nonché assessore alla viabilità, ha già fatto sapere che “Per il ripristino della viabilità in condizioni di sicurezza è necessaria un somma superiore ad un milione di euro e che la Provincia non dispone dei fondi necessari per poter intervenire con opere di ripristino e messa in sicurezza. Pertanto ci rivolgeremo alla Regione confidando in un intervento finanziario straordinario”. A mio parere, dato che si parla di un costo superiore al milione di euro per intervenire sulla frana, credo sia meglio non perdersi in opere di consolidamento, dato che si finirebbe per appesantire ancora di più la zona franosa con tonnellate di cemento e ferri come successo sulla strada provinciale verso Fraine, ma sbancare la collinetta nella parte superiore, in modo da alleggerire il carico sullo smottamento, e magari iniziare col “raddrizzare qualche curva”, in modo da rendere la strada più agevole. Come già detto è un’arteria importante per tutti gli abitanti dell’alto Vastese, bisogna intervenire immediatamente e per farlo è necessario attivare i fondi di Protezione Civile, per non gravare ancora di più sui cittadini che hanno deciso di resistere abitando in montagna, per gli operai che affrontavano un viaggio di due ore per raggiungere il posto di lavoro in val di Sangro, e ora impiegheranno più di tre ore percorrendo strade alternative. Cari compaesani - chiude Domenico Fangio - mobilitiamoci, facciamoci sentire, io intanto oggi vado in Provincia per incontrare i consiglieri del Partito Democratico per interessare loro della vicenda".
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